I traghetti della Minoan per la Grecia lasciano Trieste per il terminal di Fusina

I traghetti della Compagnia navale Minoan che prestano servizio sull’Adriatico, tra la Grecia dal porto di Trieste, dopo quattro anni partiranno – a cominciare da oggi – dal nuovo terminal di Fusina....

I traghetti della Compagnia navale Minoan che prestano servizio sull’Adriatico, tra la Grecia dal porto di Trieste, dopo quattro anni partiranno – a cominciare da oggi – dal nuovo terminal di Fusina. Invariati, invece, gli altri scali: Cruise Europa e il Cruise Olympia faranno scalo come sempre ad Ancona, Igoumenitsa e Patrasso. La ragione del ritorno a Venezia del collegamento (da dove nel 2012 era stato trasferito) dovuta a una riorganizzazione dello scalo triestino, come spiega il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale di Trieste, Zeno D'Agostino. «Nessuno è felice di perdere un servizio ma ci sono visioni strategiche del porto che prevedono la necessità di liberare l'area dove oggi attracca la Minoan». Il Molo 57, in concessione per 60 anni al Molo VII, è destinato, infatti, all'espansione del terminal container. «In altre situazioni - ha aggiunto da Trieste , D'Agostino - avremmo modificato il Piano regolatore esistente, ma quell'area fondamentale per la connessione tra area container e Campo Marzio». Inutili i tentativi di trasferire altrove l'ormeggio Minoan, con la proposta del Porto Vecchio o dall'altra parte della città, a Monfalcone (Gorizia). La proposta di Venezia ha soddisfatto, invece, la compagnia greca (di proprietà della partenopea Grimaldi che è anche azionista del teminal di Fusina). «Ha anche prevalso - ha dichiarato al quotidiano triestino Il Piccolo, Michael Hatzakis che è vice presidente di Minoan Lines - la prontezza di Venezia».

Una soluzione «amichevole - precisa ancora D'Agostino - e che comunque rientra nell’armonizzazione dei porti del Nord Adriatico. Venezia e Trieste hanno ambiti diversi di specializzazioni».

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