I tombini? Molti sono «tappati»

 Armati di pazienza e in costante collegamento con il sito Iris del Comune, hanno iniziato un capillare controllo strada per strada, tombino per tombino, per verificare la situazione dei singoli scarichi, anche perché gli allagamenti, ha detto il presidente della Municipalità Flavio Dal Corso, sono dovuti a strozzature nella rete. La prima verifica non ha ottenuto risultati positivi, e gli abitanti hanno comunicato al Comune il loro dissenso contro una pulizia a loro parere effettuata in maniera solo parziale e che porterà con sicurezza, in caso di forti piogge nei prossimi giorni, al peggioramento ulteriore delle condizioni delle strade. Nello specifico, ad essere per ora state prese in esame sono le vie comprese tra l'inizio del cavalcavia di via Fratelli Bandiera e via dell'Elettricità, con problemi che si differenziano sostanzialmente per ogni strada. I primi problemi sono segnalate in via Jacopo Castelli, dove risulta effettuata la pulizia dei tombini solo in parte. Sul lato del marciapiede destro per tutta la lunghezza della via i tombini sono pieni e hanno una capienza dell'acqua solo di 15 centimetri al massimo. La richiesta dei residenti è quella di un intervento di pulizia totale. In via Bandiera, invece, proprio davanti alla chiesa di San Michele, si trovano due tombini con la griglia completamente ostruita, e per questi viene chiesta pulitura immediata per evitare altre alluvioni nelle strade limitrofe e un intervento di controllo del funzionamento degli scarichi in tutta la via. Infine, problemi anche in via dell'Elettricità nel tratto con gli incroci delle vie Galvani e Volta, dove tutti i tombini sono coperti o pieni e si chiede un intervento di monitoraggio e pulizia dei tombini stessi per evitare ulteriori danni. Gli abitanti della zona hanno intanto comunicato che continueranno il monitoraggio fino a quando non otterranno le dovute risposte. Tutte le segnalazioni, già mandate al sito Iris del Comune, sono ora al vaglio di Veritas.