I residenti sono 52mila Dal 2008 la popolazione è diminuita del 15%

Non lascia spazio a nessun dubbio il contapersone della Farmacia Morelli, posizionato dall’associazione Venezia.com nel 2008 per lanciare un grido di allarme sullo spopolamento. Già allora, come ha ricordato ieri Italia Nostra sul proprio profilo fb, riprendendo i dato settimanali pubblicati dall’associazione veneziana, a Venezia abitavano 60.704 persone nella città storica. Oggi il contapersone ne dà 52.472, ma l’ultimo aggiornamento di Venezia.com della rubrica Venexodus è di 52.191. E, anche se è vero, come fa notare qualcuno nei commenti, che ci sono molti studenti e che quindi il numero potrebbe essere superiore, si tratta di numeri temporanei. Una percentuale bassissima di studenti può infatti rimanere una volta terminati gli studi e la fuga dei residenti è documentata. «È un declino drammatico e inesorabile se non si provvede urgentemente», ha scritto Italia Nostra. Il sestiere più popolato è Cannaregio con 14949 residente, seguito da Castello (10806, più i 1803 residenti di Sant’Elena), Dorsoduro (6159), Santa Croce (4772, più 33 in area Tronchetto), San Polo (4405), San Marco (3577) e l’isola della Giudecca (5679). Dal conto mancano le isole che con Burano, Murano, Lido, Pellestrina e Sant’Erasmo che arrivano a 27604. In totale quindi, siamo a 79831 residenti nella Venezia di acqua: «Dal marzo 2008 monitoriamo la situazione», spiega il portavoce Matteo Secchi di Venessia.com, «Abbiamo fatto il funerale di recente per lo spopolamento. Se fossimo a New York ottomila persone in meno non si noterebbero, ma a Venezia lo vedi. E già un 15% in meno della popolazione dal 2008. Nessuno è riuscito a risolvere questo problema, quindi deve essere questa la priorità della politica».

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia