I necrologi finiscono a terra «Serve subito una bacheca»
Necrologi “volanti” e buttati per terra in barba al rispetto per i defunti e i loro cari, non si sa se per il vento o per il gesto di qualche vandalo. Il luogo “storico” deputato all’affissione dei necrologi a Marghera è da sempre il muro d’angolo di piazza Sant’Antonio, di fronte alla farmacia: un angolo di parete che ormai non sembra più adeguato al suo compito. Sempre più spesso, infatti, come dimostrano varie foto postate sui social dai residenti, capita di trovare le affissioni buttate a terra, a volte calpestate senza che nessuno se ne prenda cura. Le ipotesi di questo distacco variano dall’affissione con due semplici strisce di nastro adesivo, certo non sufficienti, all’atto di vandalismo. Ma quel che è certo è che i residenti sono stanchi.
Per questo sul web sono iniziati una curiosa raccolta di firme e di eventuali fondi per ottenere una vera bacheca per i necrologi. «Vorremmo proporre al Comune», spiegano gli organizzatori, «l’acquisto di una bacheca ampia e protetta. Qualora il Comune non trovasse i fondi, chiederemo un contributo ai cittadini, ai commercianti e alle agenzie funebri». (ma.to.)
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