I bambini della “Marconi” vanno a fare la vendemmia

PRAMAGGIORE. Profumo di mosto sprigionato dalla pigiatura dell'uva con i piedi e l’entusiasmo dei bambini della due classi quinte della scuola Marconi è salito alle stelle. Per un giorno, insieme...

PRAMAGGIORE. Profumo di mosto sprigionato dalla pigiatura dell'uva con i piedi e l’entusiasmo dei bambini della due classi quinte della scuola Marconi è salito alle stelle. Per un giorno, insieme alle loro maestre, si sono trasformati in vignaioli, e sotto l'esperta guida di Andrea Masat, hanno prima vendemmiato l'uva nel vigneto e dopo l'hanno pigiata loro a piedi nudi. È facile immagine quale sia stato lo stato d'animo dei ragazzi, che dai nonni avevano sempre sentito parlare di questo lavoro, perciò per loro è stata una vera lezione di vita.

L'azienda Terre Piane ha così spiegato sul campo l'opera che i loro nonni per produrre quel vino che tanto lustro ha dato e continua a dare a Pramaggiore, diventata la città del vino per eccellenza famosa nel mondo. È stato un vero e proprio ritorno ai vecchi tempi, e non è stato solo “il ribollir dei tini e l'aspro odor dei vini”, a rallegrare gli animi, ma soprattutto le grida gioiose dei bambini che hanno degnamente sostituito i canti della vendemmia delle raccoglitrici di tanti anni fa. (g.p.d.g.)

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