Alla guida col telefonino, patente ritirata

Il primo sanzionato veneziano dai vigili. In due o senza casco sul monopattino: lunedì staccate sedici contravvenzioni

Giacomo Costa
I controlli della Locale in via Poerio, dove è stato fermato un monopattino con due persone senza casco
I controlli della Locale in via Poerio, dove è stato fermato un monopattino con due persone senza casco

Italiano, 47 anni, una mano sul volante e l’altra, fatalmente, a reggere il telefonino.

L’identikit del primo automobilista che si è visto ritirare la patente per effetto del nuovo codice della strada centra in pieno la maggioranza statistica e, in un certo senso, anche lo stereotipo più prevedibile (almeno quando si parla di guida distratta dal cellulare).

A interrompere la sua conversazione, lunedì pomeriggio, sono stati gli agenti della polizia locale, che lo hanno intercettato mentre viaggiava ai margini di piazzale Candiani.

Per lui sono scattati 250 euro di multa e il ritiro immediato della tessera; aveva comunque più di 20 punti ancora a disposizione e, per questo, sarà la Prefettura a stabilire la durata del suo blocco temporaneo, senza far entrare in campo la nuova “sospensione breve” che fa scattare automaticamente un blocco di sette o quindici giorni - raddoppiati in caso di incidente.

Anche così, comunque, si tratta del primo automobilista mestrino che si è visto togliere di mano la patente direttamente dagli uomini della Locale, ai sensi del rinnovato articolo 173.

Il lavoro degli agenti del Tronchetto si sta facendo sempre più intenso: con il passare dei giorni dall’entrata in vigore del nuovo codice anche la ragionevole tolleranza applicata nelle prime ore di sabato è ormai stata archiviata e, di conseguenza, i verbali si sono moltiplicati: se nella prima giornata sono state staccate quattro multe per il mancato uso del casco nel portare un monopattino elettrico, lunedì le contravvenzioni hanno segnato la doppia cifra: 16 in totale, che in un caso ha visto anche il raddoppio della sanzione visto che veniva violato anche il divieto di viaggiare in due sullo stesso mezzo; a venire fermati, nel primo pomeriggio, lungo via Poerio, due cittadini di origini bengalesi, che in totale hanno portato a casa 150 euro di multa.

In realtà ci sarà presto una seconda stretta, dopo quella iniziale: per finire di applicare le nuove norme è infatti necessario che ai comandi di tutta Italia - polizia locale, polizia stradale e tutte le altre forze dell’ordine delegate al controllo della circolazione - arrivi anche la circolare applicativa del ministero; si parla di 150 pagine, almeno, dove verranno dettagliate tutte le questioni pratiche per mettere in atto le misure più impattanti, a cominciare dai controlli alcolemici e tossicologici che potranno essere effettuati direttamente dagli agenti tramite prelievo salivare, senza più l’impiego di personale sanitario.

Ma, per restare nell’ambito dei monopattini, la circolare in questione andrà anche a disciplinare la questione relativa all’obbligo di targa e assicurazione, che imporrà una vera rivoluzione allo stesso servizio pubblico comunale, oltre che chi ne usufruisce su base quotidiana in centro a Mestre.

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