Gli trovano in casa un arsenale da guerra

Eraclea. Il pensionato è un appassionato collezionista di armi che esponeva in vetrine e scaffali

ERACLEA. Collezionava illegalmente armi da guerra, anziano nei guai a Eraclea. Maxi sequestro dei carabinieri della stazione di Eraclea coordinati dal luogotenente Pasquale Tardio. I militari si sono presentati all’alba effettuando una perquisizione nell’abitazione di un ultrasessantenne, pensionato e incensurato, noto collezionista d’armi, in possesso di regolare porto d’armi per uso caccia e tiro a volo. Da tempo sospettavano che occultasse armi e munizioni da guerra di valore storico, ma detenute illegalmente.

Una volta entrati hanno trovato un vero e proprio arsenale bellico, tra l’altro esposto in bella vista sia in vetrine sia su scaffali in legno in un garage. Altro materiale bellico invece era all’interno di una casetta in legno vicino al giardino dell’abitazione.

I carabinieri di Eraclea hanno rinvenuto un fucile dei primi anni del Novecento, due serbatoi, 15 baionette e una daga, oltre 120 bombe di fabbricazione austriaca, tedesca e statunitense, a mano inerti di vario tipo risalenti al periodo delle due guerre mondiali e circa 2400 munizioni da guerra di vario calibro ancora funzionanti. Un vero arsenale, come si diceva, potenzialmente pericoloso anche se il possessore era un semplice collezionista.

Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro in attesa di una perizia tecnica disposta dal sostituto procuratore di turno. Per il detentore dell’arsenale è scattato il deferimento all’autorità giudiziaria ai sensi dell’articolo 110 della legge 497 del 1974 per “detenzione abusiva di armi e munizionamento da guerra”. Il successivo passo è la richiesta inoltrata alla Prefettura di Venezia, per la revoca del porto d’armi per uso caccia e tiro al volo. (g.ca.)

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