Giuseppina Dittadi morta a 98 anni in casa di riposo a Mira, era di Vigonovo

La donna risiedeva da qualche tempo nella casa di riposo Adele Zara di Mira, ma era originaria di Vigonovo dove aveva sempre vissuto. Nel comune ai confini con il Padovano abitava in via Carducci. Ad occuparsi di lei negli ultimi anni erano stati il nipote Giovanni e il pronipote Nicola Mazzato

. «Nostra zia», spiega il pronipote Nicola, «aveva fatto qualche lavoro saltuario in gioventù e poi la casalinga a Vigonovo. Era vedova da molti anni e non aveva figli. Da qualche anno ci stavamo prendendo cura di lei perché aveva necessità di qualcuno che le desse una mano». Giuseppina negli ultimi mesi infatti non era in buono stato di salute purtroppo. «Recentemente», spiega ancora il pronipote, «si era rotta il femore, poi aveva problemi renali. Ci hanno detto nei giorni scorsi che era stata trovata positiva al Covid 19 ma la sua situazione purtroppo era già problematica».

I famigliari non vedevano Giuseppina dallo scorso febbraio. Anche perché nelle case di riposo, da quando è scoppiata l’emergenza, sono state vietate le visite, e solo anche case di riposo si sono attrezzate con tablet e telefonini per le video-chiamate. «A marzo purtroppo», aggiunge il pronipote, «le visite alla casa di riposo sono state interrotte e con lei non abbiamo più avuto contatti». Giuseppina Dittadi lascia i nipoti e i pronipoti, e alcuni amici di Vigonovo. A seguito delle ultime ordinanze sanitarie la benedizione sarà domani alle ore 16.30 in forma privata al cimitero di Vigonovo. —