Giovane si getta sotto il treno

Rischia l’amputazione di una gamba. Forti ritardi verso Trieste

SAN MICHELE. Tenta il suicidio buttandosi contro un treno in corsa. Sopravvive, ma rischia di perdere una gamba. Ora è ricoverato all'ospedale civile di Latisana, in prognosi riservata. Protagonista un 23enne che voleva farla finita ieri mattina, poco dopo le 11, nel tratto compreso tra le stazioni ferroviarie di Portogruaro e Latisana.

A investirlo è stato il treno Frecciabianca 9707, partito da Torino Porta Nuova e diretto a Trieste Centrale. Questo treno e gli altri interregionali del mattino hanno accumulato ritardi oscillanti tra i 30 e i 70 minuti. Lo stesso Frecciabianca è giunto a destinazione un’ora dopo l’orario previsto. La situazione è rientrata nella norma nel primo pomeriggio. Sul luogo dell’investimento sono intervenuti gli agenti della Polizia ferroviaria di Portogruaro, oltre ai tecnici delle ferrovie.

Il drammatico gesto del 23enne no ha stupito chi lo conosce. Un mese fa il giovane era stato denunciato perché camminava di sera completamente nudo danneggiando alcune automobili parcheggiate. Ma solo lunedì sera il ragazzo aveva disputato una partita di calcio amatoriale in un torneo inserito nel programma di una sagra.

«Appariva sereno l’altra sera», ha spiegato un amico, «Siamo tutti sconvolti». L’investimento è avvenuto nelle vicinanze di un passaggio a livello. Il macchinista ha frenato ma non è riuscito a evitare il tremendo impatto. Sul posto sono accorsi gli operatori sanitari del Suem 118 di Treviso e un’ambulanza dell'ospedale civile di Latisana. Gli agenti della Polfer hanno eseguito i rilievi. L’elicottero è rientrato vuoto a Treviso, il 23enne è stato trasferito in ambulanza all’ospedale civile di Latisana. Preoccupano le condizioni di una gamba: rischia l'amputazione. (r.p.)

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