Giomo-Grosso, sarà sfida all’ultimo voto per diventare sindaco

Quarto d’Altino. I due candidati hanno presentato le liste Mix di esponenti provenienti dal tessuto sociale e politico
Di Marta Artico

QUARTO D'ALTINO. Sarà una sfida all’ultimo voto quella tra gli aspiranti sindaco Raffaela Giomo e Claudio Grosso, a cui si aggiunge l’incognita dei pentastellati. La campagna è entrata nel vivo, a distanza di qualche giorno le due squadre hanno presentato alla cittadinanza le proprie liste con i candidati consiglieri, ciascuno ha invitato supporter e politici di appartenenza, due serate affollate. Raffaela Giomo, che raccoglie il testimone di Silvia Conte in continuità con l’amministrazione uscente, ha illustrato progetto e candidati lunedì sera alle scuole medie di Quarto. Nella sua squadra in cui si riconoscono le forze di centrosinistra ci sono commercianti, come Federica Caichiolo, anime diverse della società civile, esponenti politici come Gianni Foffano (Sinistra Italiana) consigliere uscente, ma anche Franca Canonaco (Pd) già assessore nella precedente giunta Marcassa e Radames Favaro, capolista e attuale assessore all’Ambiente (Pd). E ancora giovanissimi quali Giorgia Biasin, Claudia Ronchin e Matteo Golfetto, quest’ultimo dei Giovani Democratici.

Alla presentazione sono stati invitati diversi sindaci del territorio, presenti, tra gli altri, Andrea Follini di Marcon, Mariarosa Pavanello di Mirano, ma anche il sottosegretario Pierpaolo Baretta. Parole d’ordine e cuore della civica, “Trasparenza, sicurezza e vivibilità”. Al ristorante Odino di Quarto, invece, si è svolta qualche giorno prima la presentazione dell’architetto 45enne Claudio Grosso, il volto che unisce le forze del centrodestra e che sfiderà l’amministrazione. All’interno della lista Claudio Grosso sindaco, il simbolo racchiude la Lega Nord Liga Veneta Salvini e la civica “Il Comune di tutti”. Tra i presenti il vicegovernatore della Regione Gianluca Forcolin, il segretario nazionale della Lega Nord Liga Veneta, Toni Da Re, Luigi Tolomio, segretario altinate e Roberto Dal Cin, commissario di circoscrizione Basso Piave. Capolista il consigliere comunale uscente Alessandro Cesarato.

Tra i volti noti politici esperti presenti in diverse tornate elettorali: ritroviamo Cristina Baldoni, oggi in consiglio comunale, che diventerà, in caso di vittoria, il futuro vicesindaco, ma anche Celestino Mazzon, che nella giunta di Loredano Marcassa è stato vicesindaco. E poi Mauro Marcassa, cugino di Loredano Marcassa, che fu sindaco dal 1976 al 1990 e ancora Filippo Borga, giovanissimo nipote di Francesco Borga (due volte sindaco), altinate, già direttore di Confindustria Veneto, Veneto Sviluppo e dal 2014 alla Banca del Veneziano.

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