Frutta e verdura da 50 anni a piazza Mercato ora si cambia

Gli storici gestori lasciano a una giovane coppia che punta sulla tecnologia L’ex titolare: «Il quartiere è cambiato in peggio, ma ho fiducia in questi ragazzi» 



Il mercato di Marghera “perde” (ma solo in parte) due dei suoi protagonisti storici, ma contemporaneamente saluta con un caloroso benvenuto una giovane coppia del posto che, in un periodo di crisi e di calo delle vendite generalizzato, ha il coraggio, dopo aver atteso la realizzazione del progetto per oltre un anno, di mettersi in gioco in un mestiere, quello dei fruttivendoli, che prevede levatacce, pochi giorni di riposo e sorrisi continui alla clientela. I sorrisi, le parole di amicizia e il saluto dando del “tu” ad almeno tre generazioni di margherini sono quelli che hanno contraddistinto per tutto l’arco della loro attività Marcello Sacchetto e Nadia Cotroneo, cinquant’anni di matrimonio e di consegna di frutta e verdura prima con il banco al mercato, ereditato dalla madre di lei, poi con il negozio stabile all’interno delle strutture create apposta in piazza.

«Abbiamo avuto una clientela fedele negli anni», dice con un filo di emozione Marcello mentre serve e saluta i clienti-amici che gli augurano una buona pensione. «Che non ha risentito molto dei cambiamenti della popolazione, che invece sono stati evidentissimi. Nonni, figli, nipoti: le famiglie ci hanno sempre scelto volentieri, e sapevano che si potevano fidare di noi».

Marcello, che prima del matrimonio lavorava per la una multinazionale di bibite gassate statunitense, dai primi anni Settanta ha scelto di vivere la sua vita assieme alla moglie nel banco della famiglia di lei, ha visto tutti i passaggi di 50 anni e passa di storia del quartiere, e non ha problemi a dire come la pensa: «Ormai vedo in giro al massimo il dieci per cento di veneziani, il resto tutta gente da fuori, soprattutto stranieri. Marghera è molto cambiata, in molti aspetti purtroppo non in meglio, e mi piacerebbe che, soprattutto per i più giovani, ad esempio la piazza fosse sfruttata meglio, con iniziative più continue e che coinvolgano tutti».

«In questi ultimi anni», continua, «certe sere c’è ancora da preoccuparsi a girare, ma mi fa piacere aver ceduto a una coppia giovane, vogliosa di lavorare e che è del posto, soprattutto».

A rilevare lo storico negozio, infatti, che avrà una inaugurazione martedì mattina dopo un solo giorno di chiusura per lavori, sono infatti due margherini “doc” marito e moglie: Fabio Rigo, con già dieci anni di esperienza nei supermercati e nel settore ortofrutticolo, e Luna Furlanetto, mamma da due anni di Nicolò, ma già pronta a rimettersi in gioco.

«Avremmo voluto aprire già l’anno passato», spiega Fabio, «ma per pure questioni burocratiche abbiamo dovuto attendere, e penso sia un vero peccato scoraggiare in questa maniera chi ha voglia di impegnarsi al meglio per la propria città».

Con l’inaugurazione, via anche a iniziative per ammodernare il lavoro: «Daremo alla clientela un servizio via sms per prenotare la propria spesa e venirla a ritirare all’ora concordata, risparmiando così sui tempi di attesa. Poi, cercheremo di dare il meglio non solo per noi, ma per far crescere la piazza e riportarla al centro della vita di tutti i residenti». —



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