Frusta l'ex compagna davanti al bar in piazza

Donna picchiata e assalita con un coltello dall'ex convivente. Salvata e soccorsa dai clienti del locale, è finita in ospedale. L’uomo è stato arrestato
La frusta in acciaio ottenuta con il tubo della doccia e l'aggressore Rachid Agdid
La frusta in acciaio ottenuta con il tubo della doccia e l'aggressore Rachid Agdid

CARMIGNANO. La prende a frustate con il tubo di una doccia e tenta di aggredirla con un coltello. Attimi di terrore nella notte tra venerdì e sabato davanti a un bar del centro, il “Sottozero” inpiazza del Popolo . Di fronte a una scena così drammaticamente violenta, gli avventori sono corsi fuori, bloccando l’aggressore e hanno lanciato l’allarme. Nel giro di pochissimi minuti al locale sono accorsi i carabinieri di Carmignano che hanno arrestato Rachid Agdid, 38 anni, originario del Marocco e residente a San Pietro in Gu. All’uomo - che è separato ed è attualmente alla ricerca di un lavoro - vengono ora contestati i reati di lesioni personali, minaccia aggravata e porto abusivo di armi. Secondo le prime ricostruzioni, pare che tra l’uomo e la donna - una 44enne di Cittadella, ma che di fatto vive a Carmignano - ci fossero antichi rancori. Una tensione latente, che è sfociata nella barbara aggressione.

I due si erano dati appuntamento davanti al bar e proprio lì davanti è sfociato il diverbio. Sono volati schiaffi e spinte, lei è riuscita a divincolarsi, ma a quel punto lui ha tirato fuori un coltello e il frustino realizzato artigianalmente con il tubo della doccia. Vista la scena - e soprattutto per evitare il peggio - i clienti del “Sottozero” si sono precipitati in soccorso della donna. Un intervento provvidenziale. Nel frattempo è arrivata la pattuglia di Carmignano che ha arrestato il violento, trasferendolo nella camera di sicurezza della caserma di Cittadella in attesa del rito direttissimo previsto oggi a Padova.

La vittima della violenza è invece stata accompagnata all’ospedale di Cittadella, dove ha ricevuto le cure necessarie: le ferite sono state giudicate guaribili in una quindicina di giorni. La “frusta” e il coltello sono stati sequestrati dalle forze dell’ordine.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia