Freddy-Manuela, è rottura: conti e soldi, ognuno per sè

PADOVA. Il trio indissolubile è crollato. Tutto ciò che li teneva legati si sta dissolvendo e il loro folle progetto di uccidere Isabella Noventa, alla fine, verrà a galla con tutti i particolari. Freddy Sorgato, Debora Sorgato e Manuela Cacco sembravano un terzetto impenetrabile, così legati sia dal punto di vista economico che sentimentale. Ma il carcere è roba dura da digerire e il peso di un delitto è difficile da sopportare. Manuela Cacco, la tabaccaia di Camponogara, ha firmato la revoca dell’incarico al commercialista di Freddy. Fino a qualche giorno fa era lui che curava l’aspetto finanziario del suo bar-tabaccheria. In quell’attività aveva investito anche il ballerino di salsa e merengue di cui lei era innamorata pazza. E quell’affare combinato insieme era un modo per rimanere allacciati. Ora non più. Di tutto questo se ne occuperà l’avvocato Alessandro Menegazzo attraverso un professionista di fiducia. Un segnale importante in una settimana che potrebbe essere decisiva: mercoledì, infatti, il pubblico ministero Giorgio Falcone proverà a interrogare ancora i fratelli Sorgato.
Qualcosa si è rotto Gli investigatori della Squadra mobile di Padova sono riusciti a tracciare il profilo psicologico delle tre persone che ora si trovano in carcere con l’accusa di omicidio premeditato e occultamento di cadavere. Se c’è un dato che è emerso, è proprio il legale indissolubile tra i componenti del terzetto diabolico. Freddy e Debora hanno un legame di sangue e vivono in simbiosi. Freddy e Manuela, invece, hanno un rapporto diverso: lei è innamorata mentre lui non riesce a farne a meno. Debora e Manuela si stimano, si cercano, si coalizzano. In tutto questo contesto ci sono gli affari intrecciati di una famiglia che vive abbondantemente al di sopra delle sue possibilità. La tabaccheria di Camponogara era stato il culmine di un rapporto di fiducia tra Freddy Sorgato e Manuela Cacco. Entrambi ci avevano investito e lei aveva appaltato al commercialista di lui (Andrea Pendini) tutta la parte finanziaria. L’amava e quindi si fidava. Adesso, però, la situazione è completamente cambiata. Manuela si sta rendendo conto del baratro in cui è piombata e sta prendendo le distanze. Si è rotto il sodalizio.
«Vigilare sul patrimonio» L’avvocato Gian Mario Balduin sta osservando con attenzione i movimenti della famiglia Sorgato. La decisione di Freddy di affidare alla madre Dolores Rossi la gestione dei beni di famiglia ha messo in allarme il legale dei Noventa: «Un conto è l’ordinaria amministrazione, un conto sono movimenti di denaro più consistenti. Se avremo una percezione di questo tipo chiederemo i sequestro conservativo dei beni. Faremo visure quotidiane per capire lo stato delle cose». Balduin sta facendo anche altri tipi di accertamenti. Ha fatto una richiesta di accesso agli atti alla polizia municipale per aver informazioni circa un’auto che sarebbe passata sotto i varchi della zona a traffico limitato la notte in cui Isabella è stata uccisa. Un’auto che sarebbe transitata subito dopo quella di Freddy Sorgato.
Interrogatori e ricerche Sono trascorsi due mesi e mezzo dal delitto e ad oggi Freddy ha confessato di aver ucciso Isabella nel corso di un gioco erotico mentre Debora è rimasta imperturbabile e non ha detto mai nulla. Il pm Falcone però non si rassegna. Mercoledì potrebbe tentare di interrogarli ancora, magari mettendoli di fronte alle prove schiaccianti acquisite in queste settimane grazie al lavoro degli investigatori della Squadra mobile di Giorgio Di Munno. Nel frattempo si continua con le ricerche. Stamattina i sommozzatori torneranno a immergersi nelle acque del Brenta con l’ecoscandaglio alla ricerca del cadavere.
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