Fip Industriale, novanta esuberi in arrivo

VENEZIA. Sono novanta gli esuberi previsti dal piano di rilancio della padovana Fip Industriale, coinvolta anche nei lavori del Mose, dove ha realizzato le cerniere. La società del gruppo Serenissima...

VENEZIA. Sono novanta gli esuberi previsti dal piano di rilancio della padovana Fip Industriale, coinvolta anche nei lavori del Mose, dove ha realizzato le cerniere. La società del gruppo Serenissima Holding (leggi Mantovani, ndr) colpita da una contrazione del fatturato che ne ha più che dimezzato in pochi anni il valore della produzione fino alla quota di circa 115 milioni di euro a bilancio 2015 e con una previsione di ulteriore riduzione per il 2016, ha presentato venerdì sera un piano industriale di rilancio che non piace ai sindacati. «La Fip ad oggi è una delle realtà leader mondiali nel settore delle tecnologie antisismiche per gli edifici, in quello per le attrezzature per le infrastrutture viarie e ha realizzato le cerniere del Mose», spiega Davide Crepaldi, segretario della Uilm Uil di Padova.

«È un’azienda forte di circa 380 addetti, suddivisi quasi equamente fra la divisione meccanica, che si occupa della progettazione e realizzazione delle strutture a supporto degli edifici e delle infrastrutture, e quella edile, che invece offre servizi di installazione delle opere stesse ma fa anche da operatore delle costruzioni. Lasciare a casa 90 dei circa 170 dipendenti della divisione edile è una scelta che contesteremo in tutte le sedi e non escludiamo già da lunedì uno stato di agitazione anche duro». Ma il piano industriale di Fip è ancora al suo primo passo e dovrà essere discusso con le parti sociali prima della messa in pratica delle operazioni di quella che si configura come una riorganizzazione aziendale. Da parte sua l’azienda fa sapere che il motivo della riorganizzazione è derivante da un’importante contrazione dei fatturati e che buona parte dei dipendenti in esubero afferiscono a diversi cantieri in giro per l’Italia e non andranno ad impattare sul tessuto economico e sociale locale.

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