«Fiesso Autonoma», Contin in bilico
Il nuovo gruppo consiliare sta mettendo in grave difficoltà il sindaco Nella maggioranza c'è ancora chi spera in una possibile ricomposizione
FIESSO.
Si prospettano mesi duri per il sindaco Daniela Contin dopo la formazione del nuovo gruppo consiliare «Fiesso autonoma» che di fatto ha tolto la maggioranza al primo cittadino fiessese. Il gruppo, che nell'ultimo consiglio ha votato con la maggioranza a parte l'astensione sull'assestamento di bilancio, è composto dagli ex assessori Luigi Capozzi, Andrea Gambato, Gianni Salvadori e dal consigliere Pd Sandro Levorato. I quattro consiglieri si sono staccati dalla maggioranza annunciando di voler votare «autonomamente» sulle varie tematiche riguardanti il Comune. Il sindaco dovrà quindi «mediare» con il nuovo gruppo per vedersi approvare le delibere nei prossimi consigli comunali. Nella maggioranza c'è ancora la speranza di una ricomposizione come confermato dal capogruppo di maggioranza Patrizia Nicolin. «La speranza - spiega la consigliere comunale - viene anche da gruppi di cittadini di Fiesso che si sono attivati per scongiurare la fine anticipata dell'amministrazione, che andrebbe a totale svantaggio di tutti i fiessesi. L'ipotesi del commissariamento vorrebbe dire il blocco per almeno un anno di qualsiasi attività con gravi ripercussioni per Fiesso. Non vedo situazioni insanabili e collaboreremo per mantenere un dialogo costruttivo ed efficace per superare questo momento difficile». Critico invece Vittorio Pampagnin, ex sindaco e portavoce del comitato «Difendiamo l'ambiente di Fiesso». «Il sindaco Daniela Contin - sostiene Pampagnin - ha scelto di isolarsi dalla gente e da quelle persone che sono i rappresentanti della gente. Ha preferito credere solo in sé e in qualche consigliere, e ora paga il giusto prezzo. Quel che è peggio è che lo fa pagare anche al Pd che negli anni scorsi a Fiesso aveva più del 50 per cento dei voti». (g.pir.)
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