Fiera, scuola e sciopero Mirano a rischio paralisi

MIRANO. Mirano a rischio paralisi. Settimana difficile per chi si sposta in auto in città: da domani viabilità a rischio caos a causa della concomitanza dell’inizio delle scuole e della chiusura del centro per la fiera di San Matteo, che animerà la città tutto il weekend fino a martedì. E sono anche in arrivo pioggia e lo sciopero dei trasporti.
Bollino rosso. Alle porte ci sono 5 giorni di festa e 8 da incubo per gli automobilisti, che già domani dovranno fare i conti con scuole aperte, aumento del traffico e centro chiuso, compresa la direttrice principale via Vittoria-via Cavin di Sala. Anche il meteo, che prevede pioggia per domani e lo sciopero dell’Actv, sempre domani dalle 10 alle 13, ci hanno messo lo zampino quest’anno. La polizia locale è in allerta. Giornate difficili saranno anche domenica, con l’assalto festivo e lunedì, col mercato settimanale spostato per l’occasione in via Gramsci, chiusa quasi per intero.
Fiera. Quest’anno sono 55 le attrazioni allestite in centro, tre più dello scorso anno. Due le novità: la giostra “Evolution pendolo frontale”, che prenderà il posto del barcone pirata e il “Polipo”. In campo anche una novantina di bancarelle e una decina di espositori. Quest’anno il settore ristorazione sarà concentrato in viale Rimembranze, con gli stand gastronomici delle associazioni sportive e culturali. Solo la Pro Loco resterà in piazza Martiri, l’Uc Zianigo in via XX Settembre e la parrocchia di San Michele in patronato. «Cercheremo di favorire tutte le fasce d’età, con particolare attenzione ai bambini, per i quali inviteremo i giostrai a praticare il 3x2 nel pomeriggio dell’ultimo giorno» spiega l’assessore al Commercio Annamaria Tomaello, «purtroppo anche quest’anno dobbiamo rinunciare ai fuochi d’artificio: uno spettacolo decoroso costa almeno 6-7 mila euro e in questo momento di crisi non possiamo permetterci tale spesa».
Viabilità. Il caos traffico e parcheggi resta in agguato, come in ogni San Matteo che si rispetti. Chiuse da domani a mercoledì 19 piazza Martiri, via Barche, via Castellantico, viale Rimembranze, piazzale Garibaldi e le due piazzette all’inizio di via Gramsci. Via Vittoria e via Cavin di Sala resteranno chiuse dall’incrocio con via Mascagni a quello con via Torino da venerdì pomeriggio a mercoledì 19, con finestre di apertura sabato mattina e martedì mattina, quando si potrà circolare in senso unico in direzione S. Maria di Sala. Deviazioni per i bus di linea: quelli diretti verso Mestre seguiranno il tragitto via Scaltenigo-viale Venezia-via Taglio, quelli verso il capolinea il percorso inverso dalle 17.30 di venerdì alle 7 di mercoledì 19.
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