Fibra ultra larga, città invasa dai lavori

Oggi il 70% di case e uffici della città ha connessioni ancora lente. Nel 2018 si arriverà al 60% di collegamenti veloci
Di Mitia Chiarin
sistemazione cavi fibra ottica rotonda auchan cavi fibra ottica sistemati rotonda auchan
sistemazione cavi fibra ottica rotonda auchan cavi fibra ottica sistemati rotonda auchan

La città è invasa dai cantieri della fibra ultra larga per portare l’internet veloce attraverso la tecnologia FTTH, che significa l’ultimo metro di lavori per assicurare a case e uffici la fibra per connessioni ad una velocità che arrivi davvero ai 100 megabyte e non ai 30 attuali. Investimenti che valgono più di 85 milioni solo per gli operatori privati a cui si aggiungono i 400 milioni del piano regionale. A Venezia c’è ancora tanto lavoro da fare se il 70,6% delle abitazioni ha connessioni a 30 Mb mentre solo il 15,4% delle abitazioni ha connessioni a 100 Mb. Lo dice il monitoraggio del Piano nazionale della banda larga del governo. Va peggio a livello regionale dove, stando al monitoraggio nazionale, il 24,2 per cento delle abitazioni viaggia a 30 Mb mentre solo il 4,1 per cento delle quasi 2 milioni e 900 mila unità immobiliari viaggia a 100 Mb. Per Venezia il piano nazionale prevede di arrivare a coprire il 60,3% delle abitazioni entro il 2018 e il 63,9% entro il 2020. La maggior parte dei cantieri in città sono frutto di accordi tra Comune e operatori telefonici privati. Alessandra Poggiani, direttore generale di Venis Spa, tiene sott’occhio l’avanzamento dei lavori mentre si susseguono gli accordi. È dell’altro giorno l’intesa Comune-Flash Fiber (società di Telecom Italia, partecipata da Fastweb) che investe 50 milioni di euro per portare in 29 città italiane la “fiber to the home”, l’ultimo metro di connessione. Previsto a Venezia il cablaggio per connessioni fino a 1.000 megabit con la copertura di circa l’80% del territorio entro il 2019. Coinvolti oltre 26 mila palazzi, uffici e case a Murano, Venezia centro Storico, Burano, Mestre Centro, Via Torino, Miranese, Carpenedo, Zelarino, Favaro, Marghera.

Tim e Fastweb rendono già disponibile la fibra ultralarga fino a 1GB a 3.850 appartamenti, uffici e negozi a Mestre Centro nelle aree comprese fra Piazza Ferretto, via Carducci e Piazzale Donatori di Sangue. Tim prevede, poi, di portare entro giugno 2017 la fibra a 1 GB a Rialto e Sant’Elena. Ci sono poi i cantieri di Enel Open Fiber : entro dicembre 2017 sono in calendario cantieri in 160 strade di Campalto, Mestre, Giustizia, Gazzera, zona Piave, Bissuola, Marghera e Villabona per la fibra fin dentro case e uffici. La società in città sta già lavorando in varie zone: entro aprile 2017 porta la fibra fra via Vespucci e via Forte Marghera ed entro fine maggio 2017 viene garantita la connessione per le case di Sacca Fisola, Giudecca e Santa Marta. A giugno 2017 si arriva a Dorsoduro (Zattere e San Basilio). L’operatore di riferimento è Vodafone.

Ci sono poi le 120 zone bianche, quelle dove intervengono Ministero dello Sviluppo economico e Regione, con il piano nazionale e finanziamenti europei. Perché qui i privati non vogliono investire. Parliamo di Burano, Mazzorbo, Pellestrina, San Servolo e San Lazzaro e nelle periferie di terraferma: Tessera, Malcontenta, Dese e Zelarino, e ancora Fusina e la zona industriale. La giunta Brugnaro ha già siglato una convenzione con Infratel Spa, società del Ministero, per sviluppare su scala locale il piano regionale che investe 400 milioni per 500 Comuni.

E ieri il sindaco ha firmato la convenzione con il Consortium GARR e le Università Ca' Foscari e IUAV, per la condivisione delle reti telematiche: verrà realizzata la connessione sottomarina verso il Lido di Venezia, che attualmente avviene con ponte radio. Il Garr ha inoltre già manifestato il suo interesse ad estendere la connessione fino al San Camillo. Lo stesso gruppo realizzerà il collegamento con la Procuratoria di San Marco tramite la rete comunale “Venice Connected”, facendosi carico anche della manutenzione.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia