Fibra ottica, cavi abbandonati lungo le calli

VENEZIA. I cantieri della fibra ottica in centro storico e terraferma continuano a far discutere. Investimenti milionari delle aziende per uno sviluppo a beneficio di cittadini e aziende ma anche critiche per come calli e strade vengono lasciati dopo il passaggio degli operai. Lo rileva anche una interpellanza, con foto e articoli allegati, della consigliera di maggioranza Maika Canton (Lista Boraso) che segnala «che la posa della fibra si sarebbe dovuta realizzare con accortezza e arrecando i minori danni possibili», utilizzando «tecniche innovative, il tutto a fronte di un basso impatto ambientale e creando il minor danno possibile» e che invece molte sono le lamentele e segnalazioni di danni e disagi segnalate dai cittadini. La Canton, quindi, chiede all’assessore Francesca Zaccariotto di fornire in commissione dati sui controlli sulle ditte che hanno svolto e stanno svolgendo i lavori; di indicare gli interventi previsti per porre rimedio alla spiacevole situazione creatasi e quali azioni di rivalsa verranno prese verso le ditte che hanno svolto un lavoro non a regola d’arte. Inoltre viene chiesta una mappatura particolareggiata di tutte le zone attraversate dalla fibra ottica nel territorio comunale.