Fenicottero rosa liberato spicca il volo in Valle Dogà

CAPOSILE Era imprigionato all’interno di un giardino di una villetta a Jesolo nei pressi di Piazza Marina e grazie all’intervento degli agenti della polizia provinciale e dell’ornitologo Lucio...

CAPOSILE

Era imprigionato all’interno di un giardino di una villetta a Jesolo nei pressi di Piazza Marina e grazie all’intervento degli agenti della polizia provinciale e dell’ornitologo Lucio Panzarin (incaricato per i recuperi della fauna selvatica per la Provincia) è stato liberato. Si tratta del secondo intervento nel giro di pochi giorni a favore dei fenicotteri. I questo caso l’uccello è stato portato dagli agenti della polizia provinciale in Valle Dogà a Caposile dove ha potuto spiccare il volo. L’assessore alla polizia provinciale Giuseppe Canali ha sottolineato: «Mi complimento con il nostro ornitologo e i nostri agenti per la tempestività e la professionalità con sui sono intervenuti a salvaguardia del volatile, considerato specie protetta e pregiata. Questi episodi, così ravvicinati nel tempo, si verificano perché i fenicotteri a causa della presenza di nebbie perdono l’orientamento».

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