Fenice a Forte Marghera spazi in uso per 20 anni
MESTRE. Per Forte Marghera, nonostante il “vuoto” della politica e i bandi che sono diventati un miraggio, il Comune si muove.
Il commissario straordinario, Vittorio Zappalorto, ha approvato, con i poteri della giunta, tre delibere che riguardano l’oggi e il futuro prossimo del gioiello di Forte Marghera. La più importante, che ora deve essere approvata con i poteri del consiglio, è quella che concede in uso per ben 20 anni all'Accademia di Belle Arti e alla Fondazione Teatro La Fenice alcuni degli spazi del Forte. L’Accademia continuerà l’attività didattica su discipline delle arti plastiche e visive, del disegno, della progettazione e dei linguaggi grafici, della scenografia, del restauro, delle opere d'arte, della progettazione artistica e multimediale. La Fondazione Teatro La Fenice dentro al compendio, invece, custodirà scenografie e costumi. Le altre due delibere segnano altri passi importanti nel futuro del forte. Viene concessa in uso una porzione del Forte alla società “Cooperativa sociale Controvento” per 4 anni e per un canone annuo di 66.554 euro (da aggiornare su base Istat, oltre agli oneri derivati (utenze, imposte e tasse). La cooperativa, che assicura da anni la ristorazione con “Gatto Rosso”, “Dispensa” e “Bagolaro” dovrà svolgere attività di ristorazione e culturale a condizione di ottenere tutte le necessarie autorizzazioni igienico-sanitarie nonché edilizie e commerciali e di continuare a svolgere in sinergia con Marco Polo System G.e.i.e. i servizi resi finora e volti alla pubblica fruibilità del Forte, oggi luogo molto amato e frequentato dai mestrini. Il futuro prossimo delle attività dentro al Forte passerà, invece, per la nascita di una Fondazione, nuovo soggetto giuridico che dovrà gestire e valorizzare gli spazi del complesso. Nell’attesa si prolunga la competenza sull’area della Marco Polo System cje avrà la gestione, in forma non esclusiva su programmazione e gestione degli eventi; progettazione ed esecuzione di piccoli interventi di manutenzione e messa in sicurezza di edifici e aree scoperte; ricerca di possibili conduttori di attività economiche e culturali; attivazione di accordi di collaborazione per servizi e attività culturali e di promozione; regolamentazione degli accessi e del controllo territoriale nell'area del Forte, del servizio informazioni e di accoglienza; manutenzione del verde e della pulizia generale. Alla società sono affidati alcuni spazi dentro il compendio.
Mitia Chiarin
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