Febbre da Mostra e grandi eventi Lido tutto esaurito e allerta sicurezza

Ultime stanze disponibili: fino a 4 mila euro per 10 giorni Rischio attentati dimostrativi: nuovo piano della Questura



Da una parte, gli operai al lavoro per illuminare la 75ma Mostra del Cinema con le cento sfere in vetro del maestro Seguso, che dall’anno scorso sono la veste ufficiale del Palazzo del Cinema. Dall’altra, i sopralluoghi della Questura per mettere a punto il piano di sicurezza che tra videocamere, droni, cani antiesplosivo, sub nei canali, riconoscimento facciale, vigilerà sull’arrivo del presidente Sergio Mattarella per la serata inaugurale del 29 agosto, insieme al ministro per i Beni culturali Alberto Bonisoli, e via via sullo sfilare di red carpet che si annunciano ricchi di star: Emma Stone e Ryan Gosling, Lady Gaga e Bradley Cooper, Dakota Johnson e Natalie Portman, tra i tanti.



Quest’anno ci si darà ufficialmente appuntamento al “Piazzale del Cinema”, nome entrato nella toponomastica della grande piazza bianca davanti al palazzo del Casino, che ha definitivamente seppellito ogni orrendo ricordo del “buco”. Mentre sta (ri)prendendo corpo il Cubo rosso della Sala Giardino, quest’anno saranno i due i bar-lounge degli sponsor: lo spazio Lexus sulla terrazza a mare e il nuovo Spazio Campari lungo la strada che porta all’Excelsior. Il Lido ritroverà anche l’hotel Des Bains: almeno la sua Sala Visconti, riaperta al piano terra per ospitare la mostra della Biennale “Il Cinema in Mostra”. Lavori in corso anche nell’isola del Lazzaretto, dove tornerà la Realtà Virtuale del cinema di 3 e 4 D, raggiungibile da Riva di Corinto.



La Mostra del Cinema, come sempre, si porta appresso il tutto esaurito negli alberghi del Lido: a cercare sui grandi siti una stanza disponibile per i dieci giorni della mostra, se ne trovano solo tre in altrettanti alberghi, con prezzi variabili da un minimo di 2720 euro a un massimo di 3.874. Senza colazione. Più o meno gli stessi prezzi richiesti per un appartamento con due stanze. Ufficialmente, gli alloggi iscritti al registro dell’imposta di soggiorno del Comune di Venezia sono 241, per un totale di 961 posti letto. Ma la “moltiplicazione dei letti” non dichiarati da molti è fenomeno che si registra come effetto collaterale di ogni Mostra.



In settimana è programmato il Comitato per l’ordine e la sicurezza, in Prefettura, per mettere a punto gli ultimi elementi. Al Lido è annunciato l’arrivo anche del ministro dell’Interno Matteo Salvini: il recente fallito attentato di Villorba, con una doppia bomba-trappola alla sede della Lega, ha ulteriormente innalzato il livello di allerta.

«Questo attentato cambia le cose anche per noi», ha spiegato il questore Danilo Gagliardi, «non tanto per la Mostra del Cinema, impossibile da raggiungere, ma per il resto della città. Chi volesse fare un attentato anche solo dimostrativo potrebbe sfruttare l’eco mediatica di quei giorni. Pur non avendo segnali che possano far pensare a Venezia come obiettivo, quanto successo a Villorba non va trascurato».



Come ogni anno, la Mostra apre 15 giorni di grandi eventi e tutto esaurito per Venezia, con la Regata Storica di domenica 2 settembre, il Festival della politica in programma a Mestre e il Premio Campiello. Ma basta sovrapposizioni con la proclamazione dei Leoni d’oro: la premiazione del vincitore del Campiello sarà il 15 settembre, alla Fenice. —



Riproduzione riservata © La Nuova Venezia