Evasione fiscale, Franco Gomme nei guai

STRA. Sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere per commettere reati tributari, grazie a triangolazioni fraudolente fra diverse società, alcune di esse “cartiere”, per distrarre l'I...

STRA. Sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere per commettere reati tributari, grazie a triangolazioni fraudolente fra diverse società, alcune di esse “cartiere”, per distrarre l'Iva. Fatti dal 2003 al 2007 e scoperti dalla guardia di finanza.

Il giudice Cristina Cavaggion ha rinviato a giudizio il 3 giugno Franco De Marchi, 60 anni, di Preganziol (Tv), in quanto socio accomandatario della “Franco Gomme sas” con sede legale a Vigonza in via Venezia 64, Primo Berretti, 52 anni di Alfonsine (Ra), amministratore di “Italia Pneumatici” di Forlì, Marino Zago, 52 anni di Stra, socio del “Centro Pneumatici” di Stra e Paola Callegari, 49 anni, amministratore del “Discount del Pneumatico”di Ravenna. Per l’accusa Berretti e De Marchi sarebbero i promotori del raggiro, anche se i legali di quest’ultimo (Massimo Munari e Davide Druda) sostengono che faceva solo acquisti a prezzo di mercato e che a trattenere le imposte erano altre società. A De Marchi viene contestato di aver emesso nel 2003 e nel 2004 fatture per operazioni inesistenti per un imponibile di 400.000 euro nei confronti di “Italia Pneumatici”. Inoltre, sempre come socio della “Franco Gomme”, il pm Paola De Franceschi contesta a De Marchi di aver dichiarato elementi passivi fittizi per un imponibile di poco inferiore a 4 milioni di euro e un’Iva per quasi 800 mila euro avvalendosi della società “Italia Pneumatici srl”, Centro Pneumatici sas” e “Discount del Pneumatico srl” dal 2004 al 2008.

Il Ministero dell’Economia figura come parte offesa. Nel processo, con accuse più leggere compaio anche due cinesi, Xioling Chen e Xianmei Wu, rispettivamente socio e liquidatore dell’Italia Pneumatici di Forlì. (c.bel.)

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