Esperto e prudente, benvoluto dai colleghi

Era nato a San Donà, dove vivono le due sorelle. Atteso il nulla osta del magistrato per i funerali

PRAMAGGIORE. Antonio Carnelosso era nato a San Donà e aveva 45 anni. Nel Basso Piave vivono ancora molti parenti, sparsi tra San Donà e Ceggia, dove vive una delle due sorelle, Dorotea ieri sera subito contattata dopo il tragico incidente stradale nel quale ha perso la vita Antonio. L’altra si chiama Maria Grazia.

Autotrasportatore giudicato molto esperto dai suoi colleghi, era sposato con Simona Meneghetti dalla quale ha avuto due figli, Elia di 14 anni e Noemi di 12.

Da tempo si erano trasferiti, però, a Pramaggiore e per questo a San Donà lo si vedeva molto meno, se non quando si recava a trovare le sorelle e i nipoti a lui molto legati.

Un uomo tutto d'un pezzo, grande lavoratore e molto serio. Così lo ricordano tutti con parole sincere e affetto. Aveva sempre guidato mezzi pesanti e nel corso degli anni era stato assunto da numerose ditte e imprese di trasporti.

La crisi economica non lo aveva impaurito e così Antonio aveva cambiato varie ditte di autotrasporti senza mai fermarsi per poter garantire una vita dignitosa alla moglie e ai figli. La sua vita era così divisa tra il lavoro e la famiglia, cui era molto attaccato.

Ieri pomeriggio la sorella Dorotea è stata informata della tragica morte del fratello. Un colpo durissimo per lei e per tutti i parenti. In breve tempo la notizia si è sparsa anche tra gli altri parenti di San Donà, in particolare i cugini e le cugine, affranti per la sua tragica scomparsa. A Pramaggiore ieri sera sono state affisse le epigrafi per annunciare la morte di Antonio, duro colpo per i vicini di casa e conoscenti. Non è però ancora stata fissata la data dei funerali in attesa del nulla osta della magistratura e l'adempimento delle pratiche di rito prima delle esequie. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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