Escrementi e minacce atti vandalici contro EdiliziAcrobatica

Una telefonata dai toni mafiosi. E poi le scritte e le serrature imbrattate con escrementi e bloccate con la colla. Atti vandalici compiuti ai danni della sede mestrina di EdiliziAcrobatica, in via Dante 10.
Si tratta di un franchising che si occupa di lavori di edilizia e di restauro come l’uso di corde e senza nessuna impalcatura. Un metodo di lavoro che sta spezzando un monopolio e che consente a chi deve far eseguire i lavori di risparmiare. Quanto accaduto è stato denunciato al commissariato di Mestre.
Gli episodi hanno fatto seguito a una telefonata di minacce giunta a Lorenzo Scussat, titolare del franchising point. L’uomo, oltre a ricevere insulti e ingiurie, veniva “invitato” ad andarsene e a chiudere l’attività. Appena accaduto i due episodi sono stati denunciati alla polizia. Sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato e i loro colleghi della polizia scientifica per i rilievi.
«I danni che abbiamo subito» commenta Lorenzo Scussat «cioè l’imbrattamento delle saracinesche e la manomissione delle serrature in cui chi ha pensato di spaventarci ha versato della colla e ha spalmato degli escrementi, non ci spaventano, ma ci rinforzano nella certezza che la rivoluzione che abbiamo introdotto nel mondo dell’edilizia, non utilizzando ponteggi o piattaforme, ma solo le nostre funi è davvero straordinaria. Sappiamo che chi ci colpisce lo fa perché la nostra tecnica lo spaventa, i nostri risultati lo atterriscono: ma noi non ci fermeremo e continueremo a lavorare ogni giorno per rendere più belli i palazzi e i monumenti di Mestre e di ogni città in cui verremo chiamati». Scussat ha deciso di installare delle telecamere per il controllo della sede.
Con l’arrivo di questo sistema di lavoro gli equilibri che c’erano nel mondo dell’edilizia e, soprattutto, dei restauri si sono rotti. E per vari motivi. In particolare per il fatto che non usando piattaforme e ponteggi il risparmio per i clienti è notevole. Inoltre, chi vince l’appalto non subappalta ad altre imprese e non c’è impiego di manodopera in nero, in quanto c’è molta specializzazione e tutti coloro che lavorano devono aver svolto un corso di formazione.
Aperta da oltre un anno, la sede mestrina di EdiliziAcrobatica lavora in tutto il territorio della provincia e anche in altre realtà del Veneto. Altre sedi sono operative in provincia di Padova e nel Vicentino. Altre ancora saranno aperte a breve. È evidente che la diffusione di questo metodo di lavoro sta mettendo in difficoltà chi fino ad oggi ha lavorato in maniera diversa.
Nella telefonata minatoria chi chiama dice a Scussat di non lavorare più in un determinato settore e di occuparsi solo di alcune tipologie di interventi.
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