Epo e ormoni, insulina e cortisone

Sono molte le sostanze dopanti, reperibili liberamente sul mercato via internet, e troppi rischi derivati per la salute con effetti collaterali di ogni genere. L’eritopoietina (Epo) è un ormone normalmente secreto dal rene. L’uso improprio può portare a infarto, ischemia e ictus, leucemie e nefropatie. Gli ormoni tiroidei T3 e T4 causano invece calo di peso, perdita di massa magra e non grassa con aumento di temperatura corporea, pressione sanguigna e frequenza cardiaca, possibilità di aritmie cardiache e ictus cerebrali. Gli steroidi androgeni anabolizzanti possono risultare cancerogeni in particolare per il fegato o provocare trombosi, ictus, emorragia cerebrale e cirrosi epatica. Negli uomini rischiano di dare impotenza, nelle donne di avere effetti virilizzanti e infertilità. I glucorticoidi (ad esempio il cortisone) possono causare infezioni sistemiche, indebolimento dei tessuti, problemi cardiovascolari e disturbi psichici. L’insulina se introdotta nei soggetti sani può dare ipoglicemia con sudorazione, ansia, fame, tremore, astenia fino al coma ipoglicemico e danni cerebrali irreversibili. La gonadotropina addirittura può causare tumori ai testicoli. Non va poi dimenticato l’effetto dell’ormone della crescita (il GH) che è prodotto fisiologicamente da una parte dell’ipofisi e favorisce lo sviluppo dell’organismo. Nel doping si usa per aumentare la massa muscolare e accelerare la guarigione dei tessuti eventualmente lesionati. Assunto in modo errato può causare malformazioni scheletriche, trombosi, diabete e tumori. (s.b.)
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