Entro luglio 530 “occhi” per la videosorveglianza Lavori a San Giuliano

Lavori al parco di San Giuliano, all’altezza del ponte Europa, all’ingresso della grande area verde, per installare le nuove telecamere di videosorveglianza. Lavori affidati ai tecnici di Venis che sono impegnati ad implementare i sistemi di videosorveglianza. A gennaio 2019 erano 163 le telecamere esistenti in città. Il Comune ha finanziato 174 nuove telecamere e di queste 104 sono già operative. L’attuale rete di videosorveglianza comprende 240 telecamere di nuovissima generazione ad alta definizione. E da Venis, la municipalizzata che si occupa di internet e reti tecnologiche, ci viene spiegato che per la fine di giugno con una serie di cantieri, tra i quali quello di San Giuliano, saliranno a 344. A queste vanno aggiunte 60 telecamere di Avm poste per la sorveglianza degli approdi in centro storico. Da poco la giunta comunale ha approvato un protocollo di gestione con la polizia locale. Entro fine maggio queste telecamere verranno incorporate nella rete comunale e saranno gli “occhi elettronici” sorvegliati dal sistema della Smart room control al Tronchetto. Inoltre, Venis, sempre per conto dell’amministrazione comunale, ha sviluppato una serie di incarichi, finanziati in parte anche con i fondi Pon Metro (stanziati dall’Europa per le città metropolitane) per realizzare una serie di punti di controllo con diverse tecnologie: 34 punti di rilevazione per i flussi pedonali; 40 telecamere grandangolo per il sistema statistico comportamentale del traffico acqueo; 61 punti di rilevazione per il controllo del traffico acqueo in laguna. Nel complesso il sistema di controllo con videocamere e punti di rilevazione salirà entro luglio 2020 a circa 530. Ma per la prossima estate sono previsti altri progetti. —
M.CH.
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