Enel distribuzione assume altri 37 giovani

MARGHERA. Sono 37 i giovani veneti che hanno firmato un contratto di assunzione con Enel Distribuzione e vanno ad aggiungersi alle 50 assunzioni già perfezionate nei primi mesi di quest’anno, per un totale di 87. Nuove assunzioni, promesse e mantenute, a fronte dei lavoratori più anziani andati in pensione . Ne da notizia la stessa Enel, specificando che in entrambi i casi si tratta di ragazzi di età compresa tra i 18 e i 29 anni, diplomati con indirizzo tecnico, assunti con un contratto di apprendistato. Nella scorsa primavera dell’anno scorso, Enel e i sindacati di categoria (elettrici) di Cgil, Cisl, Uil hanno raggiunto un'intesa a livello nazionale per la gestione di 3.500 lavoratori in “esubero”, con il pensionamento anticipato dei lavoratori più anziani e l’assunzione a tempo indeterminato di 1.500 giovani per permettere il «ricambio generazionale». A Venezia, i dipendenti delle due centrali dell’Enel (la Palladio a Fusina alimentata anche con il combustibile da rifiuti e la Volpi a Marghera chiusa definitivamente un anno fa) e delle altre società del gruppo, che hanno volontariamente accettato di essere “in esubero”, sono stati circa un centinaio . «Le nuove risorse umane – precisa la nota stampa della società – andranno a rafforzare la rete di Distribuzione territoriale del Triveneto di Enel Distribuzione, che gestisce 81.000 chilometri di linee elettriche di media e bassa tensione, con 158 impianti primari e ben 42.000 cabine secondarie che compongono il sistema elettrico nelle sette province venete». Si completa così il piano di ricambio generazionale concordato che prevede le 1.500 assunzioni entro quest’anno, 600 delle quali effettuate da Enel Distribuzione, società controllata dall capogruppo Enel spa. «Per i nuovi assunti – sottolinea Roberto Ruggiano, responsabile Enel Distribuzione Triveneto – abbiamo previsto un accurato percorso di formazione e affiancamento grazie al quale potranno acquisire le competenze professionali adeguate al ruolo da svolgere, prime fra tutte quelle relative alla sicurezza sul lavoro. L’attività di Enel ha spiccati contenuti di innovazione tecnologica spesso del tutto sconosciuti ai neo diplomati: con un’alternanza tra formazione in aula e sul campo per fare in modo che siano progressivamente in grado di operare in modo competente e sicuro sugli impianti assicurando così una sempre migliore qualità del servizio per i clienti». Il primo giorno dei neoassunti si e' svolto presso il Centro di Addestramento Operativo di Scorzè, in provincia di Venezia, vera e propria scuola di formazione.
Oltre ai laboratori e alla modernissima sala di formazione multimediale, a Scorzè c’è un vero campo di addestramento esterno, dotato di tutti gli strumenti per simulare l'attività quotidiana dei tecnici: tralicci, impianti di alta, media e bassa tensione, contatori, linee elettriche in cavo aereo e interrato, fibre ottiche e stazioni di ricarica per l' auto elettrica. (g.fav.)
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