Emergency a Marghera per altri nove anni Via libera alla delibera

La giunta rinnova per 9 anni la convenzione con Emergency per il poliambulatorio a Marghera che ha superato le 68 mila prestazioni in dieci anni di apertura. Qui un paziente su cinque è italiano. La giunta ha approvato la delibera di indirizzo per la concessione, in uso esclusivo per nove anni, ad “Emergency Life Support for Civilian War Victims” Ong Onlus, dell’immobile di proprietà comunale con superficie di 240 metri quadrati che si trova in via Varè 6 a Marghera. La struttura, composta da 6 ambulatori, due sale d’attesa, una sala di sterilizzazione oltre che a spazi per gli uffici amministrativi, servizi igienici, magazzini, spogliatoi e sala per i colloqui di mediazione culturale, è funzionale al poliambulatorio medico per persone in stato di bisogno. Vi trovano spazio un ambulatorio di medicina generale, uno di pediatria per i bambini tra gli 0 e i 14 anni oltre ad ulteriori servizi a sostegno dei bisognosi come un ufficio per le pratiche amministrative di accesso al servizio sanitario nazionale e un punto di ascolto psicologico gestito da un team multidisciplinare. «Emergency, iscritta all’Albo comunale delle associazioni, ha rappresentato all’amministrazione comunale la volontà di rinnovo della concessione per il poliambulatorio, che verrà quindi stipulata con un canone per l’utilizzo del bene secondo quanto previsto dagli articoli 8 e 9 del Regolamento per la gestione dei beni immobili del Comune», dicono dal Comune. A carico del concessionario l’onere di provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, salvo gli interventi di carattere strutturale. Gino Strada, fondatore di Emergency, ringrazia: «In questo momento più che mai è necessario tutelare la salute di tutti, senza discriminazioni». —
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