Elezioni, la carica dei mille consiglieri

Le consultazioni di domenica 15 e lunedì 16 maggio riguardano 9 comuni per un totale di 130 mila residenti e oltre 110 mila elettori

MESTRE. Quarantatre candidati a sindaco, sessantuno liste in campo per quasi mille candidati a consiglieri di cui 380 nella sola Chioggia, città simbolo di questa tornata elettorale nel Veneziano. Le elezioni comunali che si terranno domenica 15 e lunedì 16 maggio riguardano 9 comuni per un totale di 130 mila residenti e oltre 110 mila elettori. Al voto vanno i comuni di Campolongo Maggiore, Cavarzere, Chioggia, Eraclea, Fiesso, Fossò, Quarto d'Altino, San Michele, noto ai più per la spiaggia di Bibione, e Vigonovo. L'eventuale turno di ballottaggio - domenica 29 e lunedì 30 maggio – riguarda i soli due comuni sopra i 15 mila abitanti: Cavarzere e Chioggia.

La forte frammentazione politica e la presenza dei candidati del movimento a cinque stelle di Beppe Grillo sono tra i dati politici di questo voto amministrativo. Le tensioni politiche a livello nazionale nel Pd e nel Pdl (con la nascita dei Futuristi di Gianfranco Fini) hanno provato smottamenti anche a livello locale. D'altro canto questioni squisitamente intestini ai municipi hanno dato il là alla nascita di numerose liste anche nei comuni più piccoli, come Fossò e Quarto d'Altino. La sfida principale riguarda la città di Chioggia, con 6 candidati a sindaco e quasi 43 mila elettori. Una sfida tutti contro tutti: diviso il Pdl, divisa la Lega, diviso il centrosinistra. L'obiettivo per tutti è conquistare un posto al ballottaggio, visto che difficilmente qualcuno riuscirà a imporsi al primo turno.

Va rilevato inoltre che dei 9 comuni al voto, ben 4 sono attualmente governate da altrettanti commissari prefettizi, dopo che le maggioranze sono cadute, per implosione o attacchi esterni. I cinque sindaci uscenti sono due di centrosinistra (Loredano Marcassa a Quarto e Roberto Donolato a Campolongo) e tre del centrodestra. Tra questi si ripresentano Graziano Teso, ad Eraclea, e Pier Luigi Parisotto a Cavarzere. A Vigonovo, l'uscente Leonardo Galenda, impossibilitato a presentarsi essendo alla scadenza del secondo mandato non rinuncia però a correre da consigliere comunale.

Si vota domenica 15 maggio dalle 8 alle 22 e lunedì 16 dalle 7 alle 15 nel seggio indicato nella propria scheda elettorale (chi non ce l'ha si può rivolgere al comune di residenza). Lunedì dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo spoglio delle schede e già in serata si avranno quindi i primi risultati. Si può votare con una ics sopra il simbolo della lista, il nome del candidato a sindaco, o scrivendo il nome del candidato a consigliere. A Chioggia e Cavarzere si può praticare il voto disgiunto: votare un candidato a sindaco, e scrivere il nome di un candidato consigliere di una lista non collegata.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia