Ecco il maxi cantiere commerciale al casello di Meolo

Ruspe al lavoro all’uscita Meolo-Roncade: progetto su 183 mila metri quadri. Il sindaco Pavan: pronti ad accogliere investimenti industriali nella nostra area

MEOLO Le ruspe sono già al lavoro per le opere di urbanizzazione primaria, strade e parcheggi propedeutici alla costruzione dei capannoni.

All’uscita del casello dell’A4 di Meolo – Roncade, sulla Treviso Mare, è partito il cantiere per la realizzazione di un nuovo grande insediamento a destinazione mista, con aree produttive e per la logistica, locali direzionali con uffici e servizi, vari spazi commerciali.

L’investimento sorgerà sul lato della grande rotonda che insiste sul territorio di Roncade. Ma anche Meolo spalanca le porte a eventuali investitori, che potrebbero portare ricchezza in paese.

«Siamo pronti», conferma il sindaco Daniele Pavan, «ad accogliere investimenti di questo tipo sull’area nei pressi dell’uscita autostradale. È arrivata l’ora che il casello cominci a realizzare le opportunità attese da anni a Meolo».

Il progetto, denominato Ron Masterplan, si sviluppa su un’area di 183.563 metri quadrati, posta in parte a nord e in parte a sud della Treviso Mare. Sarà una delle più grandi zone a destinazione mista della provincia di Treviso. Il progetto risale al 2013 sulla base di vecchi accordi di sviluppo urbanistico, ma solo ora è decollato.

«Benché sia un’iniziativa che nasce da vecchi piani di sviluppo, rappresenta una parte di quel volano di sviluppo dell’area dell’uscita del casello che deve assolutamente partire», commenta il sindaco Pavan, «è arrivato il momento che il casello di Meolo – Roncade cominci a dare al territorio quelle opportunità che tutti aspettano da tempo.

Ma che per mille vicissitudini, mettiamoci anche le congiunture finanziarie dei privati, finora non è riuscito a realizzare. Per questa ragione vedo bene l’avvio di quest’intervento a Roncade. Auspico che sia anche un’occasione in più per attrarre investimenti privati sul territorio meolese».

L’area su cui potrebbero puntare eventuali investitori c’è già. Si tratta della porzione di terreno esistente tra lo stabilimento della Miniforms e il casello. Un’area che gli strumenti urbanistici del Comune di Meolo già individuano come destinata a uso industriale e che ha tutti i requisiti per poter essere utilizzata per investimenti di questo tipo. «L’orientamento politico dell’Amministrazione è di favorire lo sviluppo in questi termini», prosegue Pavan, «non dimentichiamo che il Piano territoriale regionale di coordinamento (Ptrc) considera le uscite autostradali come aree strategiche di rilevanza pubblica per la mobilità. Per cui attendiamo fiduciosi investitori sulla spinta del Ptrc, che permette lo sviluppo in aree strategiche di questo tipo».

Da anni si parla della necessità di uno sviluppo del paese, nonché del decollo definitivo della sua zona industriale. E tante attese sono state riposte sull’apertura del casello. Per Pavan le condizioni ci sono, vista anche la posizione strategica di Meolo. «Il nostro territorio va a incrociare diverse importanti vie di comunicazione. Non solo l’autostrada e la Treviso Mare, ma siamo attraversati anche dalla ferrovia Venezia – Trieste», conclude il sindaco, «questa situazione rende molto interessante e appetibile lo sviluppo di quest’area». Oltre che dalla zona del casello autostradale, il Comune di Meolo attende risposte importanti per lo sviluppo del paese anche dalla riconversione e valorizzazione dell’area dell’ex base militare di Marteggia. Alla manifestazione d’interesse promossa dal Comune sono giunte quattro diverse proposte progettuali. Ora si attende la pubblicazione del bando. —


 

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