È morto annegato il giovane trovato in via Calvecchia

SAN DONÀ. È morto per annegamento il 27enne sandonatese trovato venerdì della scorsa settimana in un canale di scolo in via Calvecchia, dietro la statale 14. Lo ha appurato il medico legale a cui la pubblico ministero di turno Lucia D’Alessandro aveva dato l’incarico per eseguire l’autopsia. Sulla salma del giovane non sono stati trovati segni traumatici che possano far pensare a una morte violenta. Il medico legale ha chiarito che il giovane è deceduto per una probabile asfissia meccanica da annegamento. Nel corso dell’esame autoptico sono stati effettuati come da prassi alcuni prelievi sui quali verranno effettuati gli accertamenti istologici e tossicologici. Risulta infatti che la vittima avesse problemi di tossicodipendenza.

La famiglia del giovane ne aveva denunciato la scomparsa circa 24 ore prima del ritrovamento da parte di un passante che era a passeggio con il cane e che aveva visto il corpo nella canaletta.

Il giovane è stato trovato senza la maglietta. Un elemento che potrebbe andare a confermare la crisi d’astinenza, a cui sarebbero seguiti colpi di calore e un generale stato confusionale. (ru.b.)