E-Ambiente scelta per le bonifiche nel Sin di Piombino

Dopo aver portato a termine alcuni progetti di bonifica a Porto Marghera e a Taranto, la società veneziana eAmbiente, che ha sede al Parco Vega, ha ricevuto dal comune di Piombino l’incarico per il servizio di supporto tecnico, giuridico e amministrativo per i siti inquinati di Poggio ai Venti, Città Futura e le altre aree di competenza comunale all’interno del Sin (Sito di interesse nazionale). Ieri in Toscana la firma dell’accordo fra il sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, e Gabriella Chiellino, presidente della società di consulenza e progettazione eAmbiente. «Sono orgogliosa di portare l’esperienza di decenni vissuti in altri siti Sin contaminati», ha commentato la fondatrice e presidente di eAmbiente, prima donna laureata in Scienze ambientali all’Università di Ca’ Foscari, «il nostro obiettivo è affiancare il comune di Piombino nel riqualificare un territorio e riportarlo ad essere un bene fruibile dalla comunità». L’assistenza della società riguarderà, in particolare le gare per le varie fasi di un procedimento di bonifica, come la caratterizzazione, l’analisi di rischio, il progetto di bonifica o di messa in sicurezza, il monitoraggio. Inoltre, la società veneziana dovrà valutare la classificazione e la gestione dei materiali di riporto, l’assistenza in tema di sgombero dei rifiuti, di tenuta e gestione dei rapporti con il Ministero dell’Ambiente, con la Regione Toscana e con l’Arpat, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, oltre all’assistenza nella gestione degli aspetti finanziari dei fondi ministeriali per le aree Sin.
Per il sindaco di Piombino la scelta di lavorare coneAmbiente è dettata dalla necessità di dotarsi di «uno strumento efficace che ci possa affiancare nel difficile e complesso percorso che abbiamo intrapreso per avviare le bonifiche che questo territorio attende da troppo tempo. Stiamo per compiere quel cambiamento epocale, necessario a una riconversione e a una diversificazione economica». —
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