Dopo la quiescenza in bici o a piedi per tenersi in forma
Mauro Mondelli amava camminare e andare in bicicletta. Solare, sorridente, con la battuta scherzosa e sempre pronta. Persona disponibile al saluto, ad uno scambio di opinioni. «Era una forza della natura», afferma la figlia Silvia, che fu per un breve periodo giovanissima assessore ai Servizi sociali nella giunta Nalesso. «Si faceva ancora andata e ritorno a Bari in un giorno. In macchina, da solo. Partiva all’alba e alla sera era a casa. È stato proprio un destino crudele essere investito così, è stato strappato alla famiglia». Al vaglio dell’autorità giudiziaria la posizione dell’automobilista che, come da prassi, verrà indagato per omicidio stradale se verranno accertate responsabilità a suo carico.
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