Donna tenta il suicidio Salvata da un poliziotto

SOTTOMARINA. Tra lei, straniera e l'uomo, un italiano, con il quale aveva una relazione sentimentale, le cose non andavano bene. Ed è stato per la paura di essere lasciata che la donna ha inscenato...

SOTTOMARINA. Tra lei, straniera e l'uomo, un italiano, con il quale aveva una relazione sentimentale, le cose non andavano bene. Ed è stato per la paura di essere lasciata che la donna ha inscenato un quasi-suicidio che, alla fine le si è ritorto contro.

A salvarla sono stati gli agenti del commissariato ai quali si era rivolto il partner. Quest'ultimo, infatti, aveva ricevuto, martedì scorso, poco prima delle 23, una telefonata con la quale la donna diceva di trovarsi in zona Diga San Felice e faceva capire di volersi gettare in mare presa dallo sconforto e dalla disperazione.

Il suo intento, in realtà, era solo di farlo preoccupare ed era perfettamente riuscito, visto che lui ha subito chiamato la polizia. Dal commissariato, l'operatore, in costante contatto col cellulare della donna, è riuscito a farsi dare indicazioni su dove lei si trovasse ma la pattuglia, giunta sul posto, ha faticato a rintracciarla nel buio. L'hanno trovata aggrappata a un palo che indica il limite di sicurezza della balneazione, semi-sommersa e spaventata, dato che non riusciva a tornare a terra. Uno degli agenti, con l'aiuto di un passante, si è gettato in acqua e l'ha riportata a riva. (d.deg.)

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