Donna addetta alle pulizie gettata a terra e rapinata

MARGHERA. Una signora addette delle pulizie aggredita e rapinata. E’ accaduto all’alba di giovedì. La donna, una cittadina ucraina, verso le 6, poco dopo aver raggiunto l’azienda di via della Pila nella quale lavora come addetta alla pulizie, e con l’aiuto di una collega, ha telefonato alla polizia per raccontare cosa le era accaduto, poco prima, in via Fratelli Bandiera. La donna era appena scesa dall’autobus quando - secondo la ricostruzione fornita agli agenti - ha cominciato a essere seguita da un uomo che aveva tirato su il cappuccio della felpa per nascondersi. Lei ha cercato di svignarsela ma è stata presto raggiunta dall’uomo che, per impossessarsi della borsetta, l’ha spinta e buttata a terra. Dopo l’aggressione - sempre secondo quanto ricostruito - l’uomo si è allontanato. Vista l’ora via Fratelli Bandiera era deserta e non ci sono testimoni che possano aver assistito all’aggressione. Nella borsa la donna aveva il portafoglio, con alcune decine di euro, e vari effetti personali. Dopo la rapina, presa dal panico, la donna non sapeva che fare e a chi chiedere aiuto. Quindi ha raggiunto il posto di lavoro dal quale, grazie a una collega, ha potuto chiamare la polizia. In via della Pila è arrivata una volante. I poliziotti l’hanno trovato sotto choc, le hanno chiesto che cosa era successo, e avesse intenzione di ricorrere alle cure mediche, ma lei ha rifiutato. Un giro di perlustrazione nella zona - anche a causa del fatto che era trascorsa più di un’ora dall’aggressione - ha dato esito negativo. Nei giorni scorsi si erano registrate alcune aggressioni simili: domenica in viale Vespucci, dove una donna era stata gettata a terra e rapinata della collana, e il giorno prima in via Col dell’Orso, dove una ragazza, nel primo pomeriggio, era stata sempre buttata a terra e rapinata del telefono cellulare. (f.fur.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia