Dolo si ferma per l’ex sindaco un minuto di silenzio alle 12

Un anno fa moriva Alberto Polo, amatissimo primo cittadino stroncato dal cancro A breve sarà intitolata alla sua memoria una delle sale del nuovo Pronto soccorso
Alessandro Abbadir

DOLO

Dolo oggi si ferma in ricordo del sindaco Alberto Polo scomparso un anno fa, il 4 gennaio 2021, a 46 anni. A lui sarà intitolata una sala del nuovo pronto soccorso di Dolo che a breve sarà inaugurato. Polo, dopo 5 anni di amministrazione alla guida di una giunta di centrosinistra, era stato rieletto nel settembre 2020. Da qualche tempo combatteva contro un tumore che pareva essere stato sconfitto ma che purtroppo negli ultimi mesi si era ripresentato in forma aggressiva. «Domani (oggi, ndr) alle 12 per un minuto i dipendenti comunali si fermeranno in ricordo del sindaco scomparso. Invitiamo tutti i commercianti e i cittadini del capoluogo e delle frazioni a fare altrettanto e fermare per quel minuto le loro attività»., dice il sindaco Gianluigi Naletto, che era il vice di Polo.

I eri mattina davanti al municipio la giunta ha svolto un momento di riflessione insieme ai responsabili delle forze dell’ordine. Parole commosse in ricordo dell’amico Polo arrivano dal sindaco Naletto a nome di tutta la giunta: «La nostra urgenza, sempre presente ma oggi più stringente di altri giorni, è quella di ricordare un amico. Vogliamo affrontare, con coraggio e determinazione, le incombenze di quell’impegno quotidiano che abbiamo voluto e costruito con Alberto». «Il tempo gioca sempre brutti scherzi: dei giorni, soprattutto per il momento fortemente impegnativo che stiamo vivendo, si dilata a dismisura, altre volte tutto trascorre veloce. L’unica costante è il ricordo del nostro amico e sindaco di Dolo con il quale abbiamo fatto progetti, immaginato un futuro migliore per le nostre comunità di Arino, Dolo e Sambruson», ha detto Naletto, «La forza delle nostre amministrazioni è quella di essere un gruppo di amici, ancor prima di amministratori, molti dei quali si conoscono da decenni, che si sono messi in cammino nel tentativo di fare qualcosa di buono per gli altri. Alberto, e insieme a lui Mario Dainese scomparso il 31 dicembre 2019, di questo gruppo di amici erano componenti fondamentali. Oggi le sfide che siamo chiamati ad affrontare sono, se possibile, ancora più grandi di quelle che abbiamo condotto negli anni passati. Come promesso ad Alberto ce la metteremo tutta con responsabilità, sempre con il sorriso e la gentilezza che abbiamo imparato, a non dimenticare mai».

A Polo, il Comune di Dolo ha intitolato una pista ciclopedonale fra il capoluogo, Sambruson e il centro vaccinale. «A breve», spiega il presidente della conferenza dell’Usl 3 Andrea Martellato, «il nuovo pronto soccorso dell’ospedale di Dolo sarà completato. Una sala della nuova struttura, per la quale si era impegnato, sarà intitolata ad Alberto Polo». —

Alessandro Abbadir

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