Dolo: nuovo Pronto soccorso, a inizio settembre via ai lavori

DOLO. È finalmente in dirittura d’arrivo l’avvio dei cantieri per la realizzazione del nuovo Pronto soccorso dell’ospedale di Dolo. I lavori sono stati aggiudicati a una delle nove ditte che hanno formulato le offerte attraverso il bando pubblico scaduto lo scorso aprile.
I cantieri saranno consegnati con l’inizio di settembre, dopo che saranno scaduti cioè anche termini per fare ricorso previsti specificamente dalla legge. Finalmente così la struttura tanto attesa da anni potrà cominciare a essere costruita.
Dopo la rescissione del contratto con la ditta inizialmente individuata per la realizzazione del Pronto soccorso, l’Usl 3 Serenissima nei mesi scorsi si era subito attivata per riattivare l’appalto secondo le normative. I cantieri, a causa di quel disguido non certamente imputabile all’Usl, si erano di fatto fermati. Il progetto è comunque stato aggiornato alle normative vigenti e, nel frattempo, nei mesi scorsi è stato completato il collaudo statico delle fondazioni, attraverso il quale sono stati collaudati 205 pali.
Ora, con l’aggiudicazione alla nuova ditta, ripartiranno i lavori, che l’azienda sanitaria e gli utenti e gli enti locali si augurano procedano speditamente. I lavori, il cui costo è di 3,5 milioni, sono stati resi possibili grazie ad un mutuo contratto su indicazione regionale. La nuova opera sarà in gran parte costruita ex novo con una metratura in ampliamento di 1830 metri quadrati, oltre la ristrutturazione di circa 180 metri quadrati dell’esistente.
Sorgerà nell’area dove, dieci anni fa, si trovava il vecchio Pronto soccorso dell’ospedale (poi spostato), ovvero ad est del monoblocco ospedaliero. Il progetto ha tenuto conto della umanizzazione dei luoghi di assistenza e cura. Ci saranno così corridoi con ampie vetrate, luce naturale per ogni ambiente e ampie prospettive su giardini interni, stanze molto accoglienti con arredi moderni e dotate di tecnologie all’avanguardia.
Il Pronto soccorso sarà organizzato in un’ampia sala di attesa pre e post triage con postazione per l’assistente di sala. È prevista la realizzazione dei gruppi scale-ascensori funzionali alla stessa struttura e, in futuro, la sopraelevazione di ulteriori tre piani (e cioè quelli di Terapia intensiva e i reparti di Lungodegenza). –
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