Distribuiti adesivi con la lettera M stilizzata l’orgoglio di Marghera

È stata una grande festa con mozzarelle, pane, cornetti di pizza, dolcetti di frolla griffati, quattromila adesivi multicolor con il divertente bruchetto della “M” stilizzata di Marghera distribuiti in tutte le scuole, decine di disegni dei bambini delle scuole primarie Cesco Baseggio e Filippo Grimani che hanno interpretato “l’amica cara, la meravigliosa Marghera” , un book di 94 pagine che ospita presentazioni, saluti, ringraziamenti, foto storiche della “Città giardino, multiculturale e del lavoro” concesse dall’Iveser, dall’archivio Montedison, dalla collezione di Lando Arbizzani, classe 1939, maestro del lavoro, un operaio diventato imprenditore che ha iniziato a lavorare studiando alla sera. Nel tempo il pilota di aliante e velivoli a motore ha prodotto anche documentari mettendo a soggetto la storia della zona industriale di Porto Marghera e il fronte della grande guerra visto dal cielo. Uno speciale incontro per “Marghera forever calamitante doc” , una libera iniziativa civica d’incontro senza scopi lucrativi o partitici, con tanti ospiti “margherini” e non che lo scorso mercoledì si sono incontrati presso la pizzeria History in via Paleocapa. «Ci sono migliaia di adesivi per i bambini di Marghera», ha detto Giovanni Alliata di Montereale, nipote di Vittorio Cini.

«L’idea della M stilizzata mi ha affascinato. I miei ricordi vanno al gruppo veneziano quando negli anni tra il 1917 e il 1923 costruirono anche Marghera, la città giardino a fianco degli impianti industriali e poi il ponte della Libertà, da una parte c’era la città insulare, dall’altra la città della terraferma. Marghera era pensata industria e abitazioni. Mi auguro che l’originale iniziativa possa continuare e diffondersi” . Il farmacista Luigi Pizzini che ha sollecitato il comitato promotore a promuovere ulteriori iniziative. «Da qui è partita la forza del Nordest. A Marghera può risorgere tutto». —

Nadia De Lazzari

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