Distretto sanitario, trasferimento ok

 Il 4 marzo, fino alle 8.45, saranno garantiti i prelievi nella sede di via Calabria poi «l'attività del centro sarà sospesa a partire dalle 9 per procedere al trasloco», come recita testualmente il comunicato diffuso ieri. Comunicato che definisce anche tutti gli altri aspetti operativi della vicenda, a cominciare dal fatto che dalle 9 in poi non sarà più possibile «effettuare operazioni di cassa e di prenotazione, né ritirare i referti», sempre ricordando che il ritiro può avvenire in qualsiasi altra sede del distretto o presso l'ospedale dell'Angelo. La piena operatività della nuova sede di via Cavanis, invece, scatterà lunedì 7 marzo, con il centro prelievi che sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 8.45, il servizio prenotazioni e cassa il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e giovedì dalle 9 alle 16, mentre il ritiro dei referti sarà possibile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, martedì e giovedì dalle 14 alle 16.  Vicenda chiusa, insomma, trasloco terminato. Il che non toglie, però, che tutto si sia svolto in ritardo, visto che in prima battuta l'Asl 12 aveva assicurato che tutto si sarebbe svolto entro il mese di gennaio 2011, come recitava un comunicato del 21 dicembre facilmente reperibile sul sito dell'azienda sanitaria. E che in tutte queste settimane per gli utenti non è stato possibile sapere, almeno fino a ieri, quando il passaggio da via Calabria alla nuova sede sarebbe stato completato.  La notizia, in ogni caso, è positiva, ma con questo comunicato non finiscono le polemiche legate alla nuova location del distretto sanitario. «Prendo atto che il trasloco sta per terminare, un fatto segnalato tre giorni prima del passaggio - sottolinea Maurizio Enzo, presidente della municipalità di Chirignago-Zelarino - Questo non toglie che da parte nostra ci sia la volontà di effettuare al più presto un sopralluogo nella nuova sede del distretto sanitario per valutare la situazione degli spazi a disposizione degli utenti».  Questa richiesta, tra l'altro, è stata avanzata anche dal vicesindaco Sandro Simionato, come confermato da lui stesso nei giorni scorsi.