Disoccupato si suicida a 49 anni

Si è tolto la vita la scorsa notte gettandosi dal secondo piano del suo appartamento in via Carbonera dove abitava solo. Prima aveva anche tentato di tagliarsi le vene con una lama, ma evidentemente non è bastato.

È morto così un operaio 49 anni di San Donà, figura molto nota nella zona.

Da tempo l’uomo aveva manifestato una certa insofferenza confidata agli amici più vicini a lui. Lavorava come operaio e una delle ultime occupazioni era stata presso una ditta di Noventa. In tempi recenti era stato anche iscritto in varie agenzie interinali e attendeva da circa un mese una chiamata che però non era ancora arrivata. La scorsa notte, dopo un periodo piuttosto difficile, ha deciso di farla finita per sempre nella sua abitazione poco lontana dal centro.

Lo aveva detto altre volte che stava male e che sentiva gìù, ma sembrava uno sfogo, uno dei tanti che si sentono in periodo come questi in cui vivere è sempre più difficile nella precarietà e le spese da sostenere tutti i mesi.

L’uomo non ha lasciato nulla di scritto e il suo gesto è stato repentino quanto determinato. Prima si è tagliato i polsi, ma non si è fermato a quel gesto suicida. Dopo aver visto il sangue sgorgare dalle vene si è diretto sul terrazzo dell'appartamento al secondo piano e si è gettato nel vuoto piombando a terra e morendo sul colpo.

I vicini hanno dato l'allarme, sul posto sono giunti poco dopo i sanitari del 118 e i carabinieri della vicina compagnia della città. Per l’operaio di 49 ani, ormai, non c'era più nulla da fare e il suo cuore aveva già cessato di battere. I militari dell'Arma hanno ascoltato alcune testimonianze e cercato di ricostruire immediatamente quanto accaduto, subito evidente appena arrivati sul posto per gli accertamenti del caso. L’operaio era molto conosciuto nel suo quartiere, soprattutto nella zona del vicino bar “da Teo“ che era solito frequentare abitualmente.

Chi lo conosceva bene ha detto che da tempo sembrava depresso e scoraggiato. Era un uomo gioviale, con tanti amici e conoscenti che ieri lo hanno salutato con commuoventi messaggi sui socialnetwork, esprimendo il dolore e il sincero cordoglio per la sua tragica morte che ha colpito tutti lasciando senza parole anche chi lo conosceva solo di vista o lo aveva incontrato tanti anni prima, quando frquentava la città con gli amici di gioventù. I funerali saranno fissati nei prossimi giorni in attesa del nulla osta da parte della magistratura.