Discariche a cielo aperto protestano i commercianti

MARGHERA. Cassonetti delle immondizie traboccanti, degrado, sporcizia e, topi in una zona di Marghera, tra via Delle Macchine e Banchina dei Molini. Lo stato di degrado in una zona piena di attività commerciali è già stato segnalato, ma ora la situazione si sta facendo insostenibile, tanto che le stesse attività che lavorano in zona, hanno deciso di passare all’attacco, scrivendo una lettera a Veritas. «Intendiamo protestare formalmente per l’emarginazione alla quale siamo costretti da parte della aziende preposte alla pulizia delle strade – si legge nel documento firmato da Bar alla Darsena, Trasmar, Dall’Orso forniture navali, CY Informatica e Servizi, Edicola Darsena, Mecnafer e Porto de Mar – Sono anni che non viene eseguito lo spazzamento delle strade in quest’area e se qualche rarissima volta c’è stato un intervento, ciò è avvenuto esclusivamente dietro alla nostra insistente richiesta». Le attività denunciano una situazione igienica grave, caratterizzata da «rifiuti non solo accatastati al di fuori degli appositi contenitori ma anche sparsi in quantità lungo le strade». Pure i cassonetti a calotta stanno creando problemi, in particolare ai pubblici esercizi, costretti a «conferire decine di sacchetti di piccolissime dimensioni, tanto più che non esiste il contenitore dell’umido».
Come se non bastasse, si legge ancora nella lettera, «nonostante gli interventi di derattizzazione, l’area è tutt’ora invasa da roditori, anche di notevoli dimensioni». Da qui, l’appello per un intervento immediato anche perché «paghiamo un sacco di soldi di tasse obbligatorie per legge. Meritiamo dunque un servizio adeguato». (g.cod.)
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