Disabili sugli autobus In Alto Adige si può

DOLO. «Fatalità oggi a Prato Piazza, vicino a Braies a quota 2000 metri, la navetta era accessibile». A dirlo è Pietro Martire, che ha voluto documentare la propria esperienza con un post e un video...
NELLA FOTO: FABE' DIA, PIETRO MARTIRE E MANUELA LEVORATO
NELLA FOTO: FABE' DIA, PIETRO MARTIRE E MANUELA LEVORATO

DOLO. «Fatalità oggi a Prato Piazza, vicino a Braies a quota 2000 metri, la navetta era accessibile». A dirlo è Pietro Martire, che ha voluto documentare la propria esperienza con un post e un video pubblicati domenica nella propria pagina Facebook. L’ex calciatore rimasto in sedia a rotelle per un infortunio di gioco e da anni attivo con l’associazione “Oltre il muro” per la sensibilizzazione sui diritti delle persone con disabilità, giovedì scorso si era lamentato perché non aveva potuto recarsi al lavoro a Venezia con gli autobus dell’Actv perché le pedane sollevatrici erano fuori uso. Il video postato su Facebook riprende Pietro Martire che chiede informazioni all’autista della navetta per sapere se il mezzo è dotato di pedana di accesso. Si vede che l’autista del mezzo che svolge servizio nella località montana della Val Pusteria apre la porta anteriore del mezzo e mostra uno scivolo attivabile manualmente che consente di salire anche alle persone in carrozzina di salire. Il video ha collezionato oltre 150 “mi piace”, 19 condivisioni e molti commenti a supporto e sostegno della "battaglia” di Pietro Martire.(g.pir.)

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