Delitto in comunità protetta. L’omicida è una donna di Noale
Ha spiegato ai carabinieri di aver ucciso la compagna d’appartamento perché le faceva i dispetti. Indagini per capire come mai avesse un coltello

Un carabiniere mostra il grosso coltello utilizzato da Gino Roselli, napoletano di 50 anni, per ferire compagna, madre, sorella e una vicina a Napoli, oggi 12 novembre 2011. L'uomo ha accoltellato prima la compagna 55enne, poi e' andato a casa della madre aggredendo l'anziana e la sorella insieme a una loro vicina di casa attirata a casa con l'inganno. L'aggressore e' stato poi individuato nella sua abitazione e quando i carabinieri sono andati a prenderlo si e' asserragliato nel bagno con un grosso coltello. Il 50enne e' stato immobilizzato e sottoposto a fermo giudiziario per tentato omicidio e lesioni personali. ANSA / PRIMA PAGINA
NOALE. È di Noale la donna che domenica mattina ha ucciso a coltellate un’altra donna all’interno di un centro di salute mentale a Marostica, in provi
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Argomenti:cronaca nera
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Leggi anche
Video