Delega sul commercio Michele Tiozzo in bilico dopo il diktat di Bullo

CHIOGGIA. Nei corridoio del palazzo comunale la notizia si bisbiglia già da alcuni giorni e, a quanto, pare tra poco dovrebbe essere anche resa ufficiale. Sulla scrivania del sindaco, infatti, sembra sia pronta la lettera che intenderebbe sollevare dall’incarico di capo dell’ufficio commercio il comandante della polizia locale Michele Tiozzo, il cui operato, soprattutto durante l’estate, è stato più volte criticato dalla giunta, in particolare dal presidente del consiglio Endri Bullo.

Anche se non sono più i tempi del famoso “corvo” , a palazzo i muri continuano ad avere occhi e orecchi, tanto che i provvedimenti arrivano in piazza prima della loro ufficialità. Così, come ha riferito il blog “Chioggia Azzurra” , a margine della cerimonia per l’insediamento del nuovo comandante della Capitaneria di Porto, il segretario del sindaco, Gilberto Boscolo, ammette che a Michele Tiozzo verrà dato il benservito dall’incarico che ricopre all’interno dell’ufficio commercio e che l’ufficialità verrà data nel momento in cui il dirigente Gianni Favaretto, timoniere dell’ufficio urbanistica, designato a ricoprire proprio il ruolo di Tiozzo, tornerà dalle ferie, rientro, tra l’altro, previsto nella giornata odierna.

Raggiunto telefonicamente Michele Tiozzo che, naturalmente continuerà a svolgere il proprio ruolo di comandante della polizia locale che, in qualche maniera, è ugualmente legato ai controlli nel commercio non solo abusivo, ma anche in quello legale, non conferma e né smentisce i rumors di palazzo, anche se ovviamente non è assolutamente all’oscuro di quanto corre tra i meandri del municipio.

«Premesso», afferma, «che non ho avuto alcuna comunicazione né ufficiosa e né ufficiale dall’amministrazione e leggo anch’io sui blog di questa notizia, ci tengo a dire che sono ormai 35 anni che lavoro come servitore delle istituzioni e della collettività e continuerò ad esserlo con il medesimo impegno e determinazione, lavorando serenamente per il bene della città, qualunque incarico verrà eventualmente valutato opportuno affidarmi in aggiunta alla polizia locale» .

È forse il capitolo finale, quasi una sorta di nemesi servita fredda dopo una estate fatta di punzecchiature da parte del presidente del consiglio Endri Bullo sulla gestione della lotta al commercio abusivo, ma che in realtà aveva prodotto attriti anche per la gestione degli eventi, secondo i grillini, ostacolati dallo stesso Tiozzo. —

Daniele Zennaro

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