Dal Sandonatese la proposta di legge: «Chi è condannato agli arresti domiciliari non può vivere vicino alle sue vittime»

L’idea di un gruppo di donne con il sostegno della mamma che ha perso il figlio in un incidente e che deve vivere nello stesso paese dell’uomo che lo ha provocato. Ora si raccoglieranno le firme

Giovanni Cagnassi

MUSILE DI PIAVE. Allontanare i condannati ai domiciliari dai luoghi in cui vivono le loro vittime o i familiari. Da una parte, la richiesta di una mod

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Argomenti:storie

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