Dal primo luglio traghetto in gondola con la tessera Imob

Stangata su i turisti, due euro per attraversare il Canale Per i residenti aumento a 0,70 centesimi da gennaio 2013
Di Roberta De Rossi
Gondolieri traghettano residenti e turisti dallo stazio di Santa Sofia a Rialto, in un'immagine di repertorio. ANSA/ANDREA MEROLA
Gondolieri traghettano residenti e turisti dallo stazio di Santa Sofia a Rialto, in un'immagine di repertorio. ANSA/ANDREA MEROLA

Servizio “da parada”, si cambia: dal primo luglio si traghetterà in gondola, tessera Imob alla mano. Arrivano, infatti, le tariffe differenziate tra venexian i e foresti: tutti i titolari di tessera Imob continueranno a pagare mezzo euro fino alla fine dell’anno e, con l’arrivo del 2013, 0,70 centesimi, mentre i turisti per attraversare il Canal Grande pagheranno 2 euro, già dal primo luglio.

Il Comune passa, infatti, l’intero servizio in carico ai gondolieri, che non riceveranno più uno degli oltre 600 mila euro di contributo che l’amministrazione versava loro ogni anno - spesso con metà stazi chiusi, causa lavori - e si faranno anche carico della manutenzione di traghetti ed imbarcazioni, ma solo dopo che il Comune avrà speso da qui a dicembre altri 300 mila euro per consegnare alla categoria pontili, remi, gondole in perfetto stato.

«È un cambiamento epocale, con i gondolieri che c’impegnano con una grande assunzione di responsabilità civica nei confronti della città, riconoscendo il traghetto da parada come un servizio pubblico essenziale ed assumendosene in pieno la gestione», commenta l’assessore alla Mobilità, Ugo Bergamo, «in questo modo, dal 2013, il Comune risparmierà i 607 mila euro che erogava ogni anno, oltre alle spese per la manutenzione di stazi e imbarcazioni. Per quest’anno abbiamo stanziato la prima tranche di finanziamento, per 300 mila euro, e altrettanti ne investiremo per completare la manutezione delle strutture, che dobbiamo consegnare in perfetta efficienza alla categoria. Poi tutto sarà preso in carico, oneri compresi, dai gondolieri, che istituiranno una società ad hoc: talvolta questa categoria è nell’occhio del ciclone delle polemiche, ma non posso che ringraziarla di cuore per la responsabilità che si sono assunti, con grande senso civico, nei confronti di Venezia».

«Non è stato un percorso facile da completare per come è composta la nostra categoria», commenta il presidente dei bancali Aldo Reato, «ma i gondolieri s’impegnano sempre, quando si tratta di Venezia, e questi sono fatti concreti, non parole: siamo consapevoli che non sarà facile e confidiamo che l’amministrazione ci resti vicina. Avremo sempre un occhio di riguardo per i residenti, gli anziani per le tariffe».

Costi diversi tra “residenti” e turisti - la differenza la farà, appunto, la tessera Imob - ma comunque inferiori a quelli Actv. L’ultima manovra tariffaria dell’amministrazione comunale, infatti, ha portato a 0,80 centesimi il traghetto in battello per i residenti, eliminando però qualsiasi biglietto scontato da “una fermata” per i visitatori occasionali, che ora potranno traghettare con 2 euro (anche se ben quattro volte di più di quanto pagavano sinora), mentre la tratta a 0,50 centesimi è stata istituita nel 2005.

A scanso di equivoci fiscali in tempi di lotta serrata all’evasione - che negli ultimi anni ha portato anche molti gondolieri a pagare il dovuto all’Agenzia delle Entrate, passata a batter cassa - l’assessore Bergamo ricorda che «i gondolieri non hanno alcun obbligo di rilascio di scontrino, né per i traghetti né per la loro attività quotidiana. Quest’operazione, permetterà di avere un servizio pubblico a costo zero per le casse comunali a partire dal 2013».

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