Crisi dei centri commerciali: a Dese riunione dei dipendenti di Valecenter
C'è chi teme di perdere il lavoro, nel caso dovesse passare la nuova legge sulla chiusura domenicale dei negozi

DESE. Doppio il grido di allarme: da un lato il timore della ristrutturazione in atto e del futuro incerto che attende i dipendenti, dall’altro la difficoltà dei negozi del colosso a sopravvivere per gli alti costi degli affitti e a spalmare il lavoro su sette giorni. «La domenica facciamo la danza della pioggia», racconta una dipendente dell'area food court, «se c'è il sole contiamo i coperti sulle dita di una mano e ci viene chiesto se vogliamo che ci firmino ore di permesso pur di mandarci a casa».
C'è però anche chi teme che con la nuova legge che cancella la deregulation introdotta da Monti, non avrà più il lavoro: «Se la domenica non si terrà più aperto, avranno una scusa per licenziarci».
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