Convalidato l’arresto Fabris è ai domiciliari

CHIOGGIA. Convalidato l’arresto del 42enne Stefano Fabris da parte del giudice del Tribunale di Venezia Daniela Defazio che ha concesso all’uomo gli arresti domiciliari, mentre il pubblico ministero Paola Tonino ne aveva chiesto la reclusione in carcere. A pendere a favore di Fabris è stata accolta la tesi difensiva dell’avvocato Pascale De Falco che ha fatto intendere che l’uomo era affetto da dipendenze da assunzione di stupefacenti e che si tratta di un personaggio che ha evidentemente bisogno di essere aiutato dopo essersi infilato da tempomnel tunnel della droga.

Misura che, dunque, concede al 42enne di ritornare nella casa di calle Piva che sabato, dopo il rifiuto da parte della madre di consegnare altri soldi per l’acquisto di cocaina, aveva letteralmente devastando, sfasciando tutta la mobilia e distruggendo anche una volante della polizia, intervenuta a supporto dei carabinieri dopo la chiamata della stessa madre.

Dopo l’arresto da parte dei carabinieri e dei poliziotti, intervenuti congiuntamente per fermare la furia distruttiva del tossicodipendente, l’esagitato era stato trasportato in ospedale dove è si è tranquillizzato solamente in serata e dove è rimasto anche per tutta la giornata di ieri, prima di essere trasferito in una cella di sicurezza della caserma dei carabinieri di Sottomarina. Fabris attenderà così ai domiciliari il processo che, con ogni probabilità si terrà tra una decina di giorni. —

Daniele Zennaro

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