Controlli nei locali, Tag di Mestre multato e sospeso
I carabinieri hanno trovato delle irregolarità sotto il profilo della sicurezza e della distribuzione delle bevande alcoliche. Verifiche anche alla ricerca di chi può provocare il panico con sostanze urticanti

COLUCCI - DINO TOMMASELLA - JESOLO - MOMENTI DI ANIMAZIONI ALL'INTEERNO DEL MURETTO
MESTRE. Controlli ai locali da ballo, sospesa l'attività del Tag di Mestre. Durante lo scorso fine settimana, su iniziativa della Prefettura in accordo con tutte le forze dell’Ordine e le altre Autorità interessate in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono stati effettuati numerosi controlli ai locali da ballo.
Una situazione particolare è emersa al “Tag” di via Giustizia a Mestre, organizzato come circolo privato, ma aperto ad un numero indefinito di utenti, sottoposto a verifiche amministrative e sotto il profilo di sicurezza da Carabinieri, Polizia Municipale, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco.
Un controllo così completo ha fatto effettivamente emergere delle carenze, soprattutto sotto il profilo della sicurezza. I Vigili del Fuoco constatavano fatalmente che le uscite di sicurezza non erano sufficientemente illuminate e mancava la segnaletica indicatrice prevista dalla normativa di settore.
E’ stata pertanto disposta l’immediata sospensione dell’attività del locale, sino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Gli agenti della Polizia Locale hanno approfondito invece l’autorizzazione alla mescita di bevande alcoliche, trovando delle irregolarità ed elevando verbali con sanzioni amministrative intorno ai 10.000 euro.
I Carabinieri, da parte loro, hanno approfondito le frequentazioni all’interno delle sale, alla ricerca di possibili sospetti o segnalati, pronti a sfruttare la calca in caso di panico dovuto al diffondersi doloso o colposo di sostanze urticanti.
La sicurezza dei nostri ragazzi e di tutte le persone che frequentano i locali da ballo è una priorità assoluta e la responsabilità viene percepita molto seriamente dalle Autorità che si occupano di sicurezza e ordine pubblico in primis.
Oltre all’attività informativa e all’opera di sensibilizzazione nei confronti degli utenti e dei gestori dei locali, si è deciso proprio in sede di Comitato di procedere con azioni mirate e incisive. Nel fine settimana sono state programmate una serie di verifiche e controlli a sorpresa in tutta la Provincia, segnatamente nei confronti dei locali maggiormente “alla moda” e che in sostanza attirano l’attenzione di giovani e giovanissimi alla ricerca di una serata di svago.
Il programma di controlli, che dal decorso anno ha permesso di sottoporre a verifica molti locali ed attività imprenditoriali sarà intensificato nei prossimi giorni, con controlli mirati, effettuati con questa modalità “interforze”.
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