Controlli in laguna, 117 barche fermate: multe per 8 mila euro
Operazione dei carabinieri tra centro storico e isole veneziane: sequestrate due imbarcazioni e denunciati i comandanti. Controllate 117 unità, elevate multe per 8.500 euro

Moto ondoso e rispetto dei limiti di velocità nello specchio lagunare del centro storico e delle isole veneziane, ma anche gap nelle norme di sicurezza: denunciati i comandanti di due imbarcazioni, a loro volta sequestrate.
Nei giorni scorsi, il nucleo natanti del comando provinciale carabinieri di Venezia ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio nel centro storico veneziano e nel tratto di laguna compreso tra le isole di Murano, Burano, Tronchetto e l’area industriale di Marghera, con l’obiettivo di verificare il rispetto delle norme sulla circolazione acquea e sulla sicurezza della navigazione, che si ripercuote poi su tutti i fruitori della laguna e su chi si sposta in acqua con la barca sia per motivi commerciali e di lavoro che per motivi di svago. Pugno duro dei militari nei confronti di chi non ha rispettato le normative, mettendo in pericolo se stesso e le persone che trasportava.
Nella circostanza, sono state sequestrate due imbarcazioni commerciali e denunciati a piede libero i comandanti, il primo perché si trovava in navigazione senza avere a bordo le necessarie dotazioni di sicurezza prescritte dall’autorità marittima, il secondo per aver trasportato rifiuti senza la prescritta abilitazione che serve in questi casi.
Nel mese di aprile invece, sono state controllate ben 117 imbarcazioni di varia tipologia con 157 persone a bordo, ed elevate sanzioni amministrative a carico dei comandanti delle unità per un importo complessivo di circa 8.500 euro. Anche in questo caso, le multe sono state date per diverse tipologie di violazioni al codice della navigazione, nonché procedendo al sequestro amministrativo di quattro imbarcazioni che si trovavano sprovviste di copertura assicurativa.
Durante i vari servizi che sono stati messi in atto dai militari, sono stati anche sequestrati circa 150 grammi di sostanza stupefacente (hashish e cocaina) - già suddivisi in dosi e dunque pronti per essere ceduti ad occasionali acquirenti che l’avevano piazzata in luoghi pubblici, dove poi sarebbe passato qualcuno a prenderla.
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